sabato 30 marzo 2013

Il pomeriggio del Sabato Santo capito casualmente nella piccola chiesa... L'aria è mite; il portone è spalancato e dall'interno semibuio esce un dolce profumo d'incenso. Respiro questo profumo e mi sento invitato a varcare la soglia. Entro e vedo davanti all'altare una croce di legno... Mi siedo e osservo il Cristo inchiodato: un corpo sofferente, cascante per il peso della morte. Il Dio che si è fatto uomo.
Non è un bello spettacolo il Cristo crocifisso...
(Francesco Delicati - "e venne il cancro")



Erano un po' di anni che non stavo lì a guardare la Via Crucis in televisione, quella del Venerdì Santo ai Fori Imperiali, alla presenza del Santo Padre... diciamo pure che l'evitavo, non so perchè... ero a disagio.
Questa volta, sarà stato per il nuovo Papa che tanto "ispira", per la ventata di nuovo che si percepisce forte, mi sono sentita coinvolta e mi sono messa lì, anzi inizialmente avevo solo acceso il televisore mentre ero intenta a svuotare i sacchetti della spesa settimanale. Poi... più volte mi sono ritrovata a mani giunte, in piedi ferma... e la spesa tutta sul tavolo ad aspettare. Quei volti in su verso la Croce, le preghiere... le parole di commento lette con tanto senso di profondità imponevano delle pause... quindici soste come le stazioni della Via Crucis...
Mi considero credente... sono una credente dalla "fede personalizzata", il che non vuol dire, "fede di comodo" o fai da te, tutt'altro. E' la mia, ricca di speranza certa, che mi porta a dialogare col mio Dio... a non temerlo ma ad affidarmi a Lui anche quando so bene di non meritare quel tipo di abbandono.
Mia madre diceva sempre che recitare il Padre Nostro quando ci si sentiva piccoli piccoli, bisognosi di cure ed affetto, faceva stare subito meglio, lo sapeva bene Lei che più volte si trovava in quelle condizioni. Ed io, memore di ciò ho fatto di quella preghiera la "mia preferita", la mia "storia" è costellata di tante soste col Padre Nostro e tutte ristoratrici per il corpo e l'animo. Dialogavo con Lui, da subito Gli chiesi di sorreggermi nel portare una Croce troppo pesante per me... e devo dire che piano piano non lo è stata più o quasi. Mi si potrà dire che è stata suggestione della mente... per me non è così, tanti e tali sono stati i segni di una forza che andava oltre la mia capacità miseramente umana.
Ora... Lo ringrazio perchè mi sorregge sempre, fugando i timori quando arrivano, aiutandomi nel dare aiuto ad Altri.
Non posso non credere che non "è", se sono quel che non ero... e non posso non inchinarmi a quella Croce che indegnamente e per breve tempo anche io ho conosciuto.


8 commenti:

  1. Che la gioia della Pasqua ti avvolga in un caldo abbraccio d'Amore!
    per poter vivere appieno
    il vero senso di questa festività
    che è fatto di pace e serenità.
    Auguri di cuore.

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  2. LUISA... la gioia di leggere un Tuo commento dopo tanto tempo è il più bel regalo di Pasqua. Ti ho risposto subito, cosa che non mi è abituale, non potevo far attendere un'Amica che aspettavo da molto, troppo tempo.
    GRAZIE, Luisa! Gli auguri migliori sono per TE, di pace e serenità... da soli o in compagnia non importa... è soprattutto con se stessi che bisogna essere in pace... il resto seguirà.
    Un abbraccio, immenso dal più profondo del Cuore.
    Mary

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  3. Carissima Mary ti auguro che questa sia davvero una Pasqua del cuore...con l'amore per il prossimo che ti accompagni sempre ,con l'affetto per tutti quelli che ti seguono immutato ,con la voglia tenace di non mollare mai ,con la convinzione che solo in compagnia il nostro cammino diventa piu' dolce!!!
    Buona Pasqua con affetto grande!!!

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  4. Anto cara... auguri più belli non avrei potuto ricevere. GRAZIE... continuerò ad... andare così come ho cominciato, mi è stato chiesto e finchè si vorrà là solo, dove TUTTO è deciso... nel bene e nel male, con la consapevolezza che ad un certo punto "bene" e "male" diventano unico modo per realizzare un grande progetto.
    Grazie ancora, Amica mia e auguri infiniti di serenità grande e imperitura.
    A presto... con un abbraccio,
    Mary

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  5. Buona Pasqua cara Mary a te e ai tuoi cari! Con affetto.

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    1. GRAZIE, Katia... ricambio davvero con altrettanto affetto e simpatia.
      Un abbraccio...
      Mary

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  6. Anch'io nei momenti difficili provo un senso di sollievo e di immenso conforto dialogando con Nostro Signore...dà pace e serenità ...
    Porgo a te e ai tuoi cari i migliori auguri di una Pasqua gioiosa . Ti abbraccio cara amica, con tanto affetto

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    1. Cara Paoletta... chissà, forse il fulcro della fede sta proprio nel credere in un rapporto diretto e costante con Dio, se poi sbagliamo Ci perdonerà perchè è un errore per un buon fine e il solo pensiero di poter contare su di Lui nell'immediato c'avrà donato la serenità giusta per non allontanarci mai più.
      Mia cara... Ti ringrazio per gli auguri che ricambio dal più profondo del Cuore e Ti abbraccio forte con tanto affetto.

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