domenica 10 marzo 2013

"Vivete una vita in cui potete riconoscervi"  (Tiziano Terzani)

Si dice che... gli Angeli riescono a volare perchè non si prendono troppo sul serio.





Vi capita mai di leggere qualcosa... non so, un articolo o una frase che si adatta perfettamente allo stato d'animo del momento? A me succede spesso e allora metto da parte tutto il resto e prendo a pensare... un vero e proprio invito alla riflessione.
Così stasera... "vivete una vita in cui potete riconoscervi" spicca dalla pagina del libro come fosse immagine tridimensionale, e il rimanente del testo, fisso lì resta quasi oscurato dalla potenza della sua ombra.
Leggo più volte la frase e mentre aumenta il numero, ancor più si fanno avanti i dubbi e le domande. Ora nella vita che vivo, mi riconosco abbastanza ma devo ammettere che quando il "peggio passò" mi sembrava di averla conquistata tutta, era "mia" completamente e nessuno spazio restava vacante. Mi sentivo libera, senza il pesante fardello... leggera, avrei voluto correre... e l'entusiasmo era crescente man mano realizzavo che ogni giorno mi apparteneva davvero.
Risalivo la china senza fatica. In quest'ultimo periodo le cose sono un  po' diverse, in realtà sono cambiate dall'ultimo intervento. Sarà stata forse la delusione del risultato che mi ha riportato coi piedi per terra... ho cominciato a pensare, credi una cosa e ne succede un'altra, pensi che vada in un modo e invece non è così. Allora tutto potrebbe rimettersi in gioco e ritornare com'era... com'era prima che mi ammalassi.
Un "guizzo" di ribellione... no, non può essere perchè sono cresciuta e anche se si ripetesse quello che è stato, riuscirei ancora una volta... forse anche meglio.
E poi... il "coraggio" di non aver voluto "abbandonare il campo" non conta niente? Penso che "qualche stellina" l'avrà meritata quella forza  nascosta che ho tirato fuori non so come!?
Non devo farmi prendere di nuovo dall'inquietudine di un tempo... del resto dalla sofferenza sono stata capace di trarre il meglio, anche se altro si può...
Con calma... senza paure nè scatti d'orgoglio devo continuare ad assecondare la vita che va. Sicuramente la difficoltà sta nel prendersi troppo sul serio... pretendo di essere capita da Tutti perchè mi vedo come un libro aperto le cui pagine sono scritte a caratteri cubitali, evidentemente non è così.
Non fa nulla... continuerò ad... essere quella che sono.  E sorridendo mi abituerò a ripetere, bene... "mi capisco da me".

4 commenti:

  1. Buona domenica cara Mary. Un abbraccio.

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    1. Col Cuore, Amica mia... Buona Domenica anche a Te.
      Mary

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  2. Risposte
    1. Grazie, Soffio... queste Tue poche parole valgono una "stellina" per la mia forza.
      GRAZIE ancora...
      Mary

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