Spero passi presto questa situazione e il caos che le fa da compagnia.
Spero passi presto Natale e Capodanno ed Epifania, per Noi cui sarà negata ogni compagnia.
Ma non è questo il punto, è che non si fa in tempo ad abituarsi ad una qualsiasi cosa dopo averla accettata pure malamente, che portano a tornare indietro.
Vero, è Natale ma il "gioco dell'oca" non è stato mai troppo gettonato, è lento, è noioso e poi si presta a tanti trucchetti che se non si è furbi, si perde... si perde sempre.
Spero passi presto tutto quanto, e vado indietro si, però a mio piacimento, ai tempi del liceo quando dei versi di un poeta ermetico ma non troppo, mi prendevano l'animo e i sogni...
NATALE
di Giuseppe Ungaretti
Non ho voglia
di tuffarmi
in un gomitolo
di strade
Ho tanta
stanchezza
sulle spalle
Lasciatemi così
come una
cosa
posata
in un
angolo
e dimenticata
Qui
non si sente
altro
che il caldo buono
Sto
con le quattro
capriole
di fumo
del focolare
Ed ora?
Un "gomitolo di strade" da evitare... le "quattro capriole di fumo" e il "caldo buono" con cui restare, ci sta tutto per un Natale pressoché intimo.
Il Natale di Ungaretti, quello che molti di Noi da sempre avrebbero voluto vivere, e che ora invece piomba addosso greve, e pur scivola via, con conflitti, turbamenti, ansie grandi e piccole.
Una dicotomia tenace ha percorso questa mia giornata, cerco ora un po' di pace nelle mie solite quattro righe scritte di notte, e nella gioia per una coppia di amici che "insieme" hanno affrontato, vissuto e superato il "buio" di questo momento.
Grazie sempre a Chi mi leggerà subito, anche a quest'ora tarda, e pure a Chi lo farà domani.
Spero per Tutti una giornata migliore.
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