sabato 7 luglio 2018

LACRIME GENTILI


Sarà l'età o chissà per quale motivo, mi ritrovo sempre più spesso con lacrime inconsapevoli che rigano il viso. Non sono di dolore, perché quello mi lascia senza parole, ammutolita e quasi senza respiro. E' commozione e tenerezza, ecco queste sorprendono, mi colgono alla sprovvista soprattutto quando scaturiscono da gesti inaspettati, gentilezza gratuita. Proprio così, perché ciò che si fa col Cuore, senza alcun interesse se non quello di donare un momento di gioia, non vuole nulla in cambio, forse neppure un semplice "grazie".
Per questo oggi, al rientro a casa, aprendo quel pacchetto imbustato e legato con doppio nodo, mi sono commossa fino alle lacrime. Un piccolo vassoio con dei pasticcini secchi e due angioletti con i confetti color celeste. Segni di una festa recente, ricordo di un battesimo.
Ma perché...? Non dovevate.
Avevo replicato stamattina a quel gesto...
Lass' perd', questo è per Te.
Sarebbe stato scortese rifiutare, e perciò l'ho accettato. Era stato un gesto gentile per ringraziarmi... ma di che? Io non avevo fatto nulla, proprio niente. Qualche settimana prima, un marito mi aveva chiesto dove poter acquistare una parrucca a buon prezzo per la moglie...
Sai, c'è il battesimo di nostro nipote, e lei non ci vuole andare... così.
In effetti io l'avevo vista sempre col Suo turbante nero, che in verità sarebbe stato triste per l'occasione, però le parrucche costano... poi Lei tanto convinta non era... avrebbe fatto uno strappo si e no, così tagliando la testa al toro le avevo proposto una delle parrucche che vengono donate all'associazione con lo scopo di consegnarle per il tempo che serve a Chi ne faccia richiesta...
E quanto costa l' "affitto"?
Niente. Non costa un centesimo. Quando non ti servirà più, dovrai solo restituirla.
Veramente?? Grazie assai...
E quel giorno a Lei erano venute le lacrime agli occhi, ecco perché le stesse oggi sono scese sul mio viso.

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