domenica 15 luglio 2018

LA SPERANZA CONCRETA DEI SOPRAVVIVENTI - sesta parte (Prevenzione Nutrizionale)


I risultati dello studio, su pazienti e soggetti sani di controllo, aprono le porte alla possibilità di cure mirate e all'identificazione precoce dei pazienti con cirrosi epatica da fegato grasso a maggior rischio
di sviluppare epatocarcinoma.
I fattori di rischio per il peggioramento della salute del fegato, in assenza di danno da alcol o da virus o da autoimmunità, sono:
- iperalimentazione
- eccesso di fruttosio industriale
- vita sedentaria
- diabete
- sovrappeso
- obesità
- alcuni fattori genetici
Ciò comporta lo sviluppo di steatosi epatica e steatoepatite (fegato grasso), con accumulo patologico di lipidi a livello epatico e con successiva infiammazione e danno del tessuto sano.
Una delle conseguenze più subdole e pericolose del fegato grasso è la formazione di fibrosi epatica, ovvero di un tessuto cicatriziale nell'organo, che compromette la sua funzionalità, fino allo sviluppo della cirrosi, in assenza di adeguate misure terapeutiche. E purtroppo il fegato grasso può essere pure causa di tumore al fegato.
L'alta prevalenza del fegato grasso nella popolazione generale (20-30% delle persone ha fegato grasso) e la stretta associazione con il diabete e con l'obesità (il 70% degli obesi, oltre l'80% dei diabetici hanno il fegato grasso) fanno sì che la steatosi epatica rappresenti attualmente la prima causa di malattia cronica del fegato.
(continua...)

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