martedì 27 aprile 2021

MI RILEGGO... (n.7) (Chiave di volta)


Oggi asciugando un bicchierino da liquore ho visto in controluce una lesione appena accennata.
Senza pensarci, quasi istintivamente l'ho gettato nella pattumiera.
Adesso per me è così, un tempo invece ero talmente legata alle cose che difficilmente mi sbarazzavo persino dei cocci rotti.
Poi fu il tempo del "primo step" di consapevolezza, e realizzai quanto fossi stata sbagliata in quel senso, e scrissi questo...
"E della donna che ero resta solo uno sbiadito ricordo.
Già, "quella che ero"...
Non tollerava la vista di quello spazio vuoto sulla mensola.
Così ogni volta che una tazzina si rompeva, ne incollava i cocci solo per riportarla dove era.
Che assurdità...
Coi fatti della sua vita faceva lo stesso, e alla fine se guardava indietro, ciò che vedeva era tutta una lesione. Ma capitò di vivere un'avventura.
Le si stampò addosso.
Sarebbe stata la chiave di volta della sua inquietudine e dei giorni a venire.
E finalmente si ritrovò".
Ora metto via cose solo perché mi hanno stancato.
Finalmente ho compreso che occorre spazio per accogliere il "nuovo", ché dia calore all'anima e colori i pensieri.
Così se solo penso a quel che ero una volta ed ora non sono più, mi viene proprio da pensare di essere protetta e guidata da quel Qualcuno che vuole tutti stiano bene, e non solo in salute. E forse c'è pure un legame tra le due cose.
Condividerne la scoperta risulterà per gli Altri supporto nel cambiamento e contagio di positività.
Nessuna descrizione della foto disponibile.

Nessun commento:

Posta un commento