Già, almeno quelle, perché siamo sempre al solito posto, e aspettiamo ancora il "giorno".
Quindi luce solo dalle "stelle", da quei momenti creati per sostenerci, distrarci e perché no, anche migliorarci.
Il GAMA nonostante la pandemia, non si è mai fermato. Convinti Tutti che se una via d'uscita non c'è, la si crea, abbiamo continuato, incontrandoci "da remoto" su Skype, grazie allo spirito d'iniziativa e al supporto della Nostra life coach.
Era metà marzo dello scorso anno, abbiamo cominciato allora, e continuiamo ancora aspettando quel giorno che tarda ad arrivare.
Quanto si è imparato!
Respiro consapevole, "ritorno a casa" mentre si restava a casa, dosaggio delle informazioni selvagge, gestione saggia delle emozioni... e tanto di più.
Abbiamo imparato a meditare, pregato insieme, insieme ci siamo commossi accogliendo ansia, timori, confidenze.
Gruppo di mutuo aiuto fino in fondo, quando difficoltà e disagio sono in comune, e la "luce" tarda ad arrivare.
Come è ovvio, tema centrale ad ogni incontro, il duro periodo che dura ormai da più di un anno.
Si va alla ricerca di strategie ora di sopravvivenza, ma che di certo diventeranno in futuro strumenti per ridimensionare ostacoli su qualsiasi percorso.
Tramite la condivisione si offrono spunti di riflessione, suggerimenti per affrontare giorni comunque da quarantena, che sia pur allentata, pesa quanto la motivazione.
Continua così ad essere molto bello e rassicurante rivedersi.
In parte si recupera il contatto che manca.
Fisicità a distanza, non è come parlare e guardarsi, ridere spensierati, ma considerato che abbracciarsi... no, distanziamento... si, diciamo questo può bastare.
Almeno non ci vedremo "mascherati".
Ah... dimenticavo.
Spesso non mancano i fiocchi finali, così come era "in presenza".
Nell'essenzialità insomma, impegno ed esito sempre uguali.
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