domenica 11 aprile 2021

DAL MIO "DIARIO DELLA GRATITUDINE... E DELLA FRAGILITÀ" (n.86) (Io respiro e medito e prego)


Tanti, troppi sono i pensieri che affollano la mente da mattina a sera.
Dalle preoccupazioni ordinarie alle comunicazioni continue e discordanti che sembrano aggredirci quasi fisicamente, arriviamo ad un punto che facciamo il pieno di emozioni per nulla benefiche.
La mente risente del peso che grava anche sul fisico, aumentano i disturbi esistenti, ne compaiono altri, si crea un circolo vizioso.
Le giornate diventano difficili da gestire.
Perché ogni giorno sia luminoso nonostante il periodo, gli eventi personali e i problemi vari ed eventuali, è necessario svuotare la mente di tutto il negativo di cui è stata preda.
Diventando consapevoli, torniamo ad essere "interi", distaccati emotivamente da quel che accade.
Cerchiamo e troviamo la pace interiore.
Cominciamo con "essere presenti a Noi stessi". Cominciamo dal respiro.
Le pratiche di meditazione iniziano dalla concentrazione sul proprio respiro.
Se vogliamo imparare a meditare e sgomberare la nostra mente dai pensieri negativi, dobbiamo mettere l’attenzione sul respiro, attività vitale di base, senza la quale non saremmo vivi.
È bene prestare attenzione al modo in cui ci permettiamo di respirare, in quanto dimentichiamo continuamente di farlo e di saperlo fare spontaneamente.
Inspiriamo attraverso il naso, e sentiremo l'aria riempire i polmoni, il sovraccarico emotivo è così pronto per essere lasciato andare.
Sarà l'espirazione a bocca socchiusa, quasi un soffio, a liberarci dai tanti pensieri, dalle notizie contraddittorie immagazzinate e dalle preoccupazioni.
Tutto il corpo ne trarrà beneficio, le tensioni si allenteranno, i muscoli saranno rilassati.
Osserveremo così i pensieri mentre vanno via, col giusto distacco, senza far loro resistenza.
E continueremo a respirare, contare addirittura il numero dei respiri, seguirne il movimento in alto e in basso.
Il respiro consapevole è alla base della meditazione, una delle strategie per vivere al meglio i cambiamenti improvvisi e spesso devastanti.
Che dire poi della preghiera?
Nasce dall'intimo bisogno di sentire il proprio "credo" e manifestarlo prima a se stessi.
Vissuta in maniera personale e ugualmente profonda diventa una medicina, un balsamo del corpo e dello spirito.
La Fede, mai statica e in continua crescita, è un'arma potente, uno strumento valido per avvertire ciò che è intorno e dargli il giusto valore.
Accada ciò che deve, io ci sono dentro ma fuori emotivamente, e intero con mente, corpo e spirito.
Appena trascorsa la Pasqua, interessanti le varie risposte alla domanda...
Che significato ha per Te la Resurrezione, come la riassumeresti in una parola?
Rinascita, voltare pagina... sangue, quest'ultima all'apparenza molto particolare è risultata assai significativa.
Sangue versato da Cristo, sangue che accompagna una nascita, sangue che scorre nelle vene ed è segno di vita.
Un incontro GAMA ON LINE particolarmente intenso, che ha lasciato in ognuno, tra riflessioni diverse, sensazioni di pace, gioia, armonia.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante ‎una o più persone e ‎il seguente testo "‎/ benefici della MEDITAZIONE Riduce il dolore و rinforzal sistema immunitario Riduce Aumenta flusso depressione, ematico rallenta ansia, rabbia e la frequenza confusione cardiaca Genera un senso di calma, pace ed equilibrio Contribuisce a migliorare le malattie cardiache Aiuta a controllare pensieri Aumenta l'energia Riduce lo stresss Sources: psychologytoday.com Û mayoclinic.com‎"‎‎

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