lunedì 6 aprile 2020

I GIORNI PER L'ARCOBALENO (n.30) ("Sbriciolando" il tempo)




Quanti giorni sono ormai di quarantena?
Bene, ne mancano quante sono le dita di una mano e compiremo il mese. Se mai avessero detto in tempi non sospetti che sarei stata capace di reggere a tanto, gli avrei riso in faccia, non per l'impossibilità dell'evento bensì per la mia reazione, a priori considerata passiva, inesistente. Ma si sa, credenze e convinzioni vengono quasi sempre smentite, perché abbisognano di prova sul campo, così come disse qualcuno... non saprai quanto forte sei finché non sarai chiamato ad esserlo. Di ciò ero consapevole perché già testato dieci anni fa, ma allora la cosa riguardava solo me, ed era sufficiente mettere il naso fuori per ricaricarmi, rientrando in quel Tutto cui appartenevo. Oggi è diverso, non esco, resto a casa e tra le pareti domestiche devo cercare strategie che portino all' "uscita".
Così prendo a "sbriciolare il tempo" in ogni modo. Leggo e scrivo, e... cucino e impasto, soprattutto quest'ultima cosa, impastare... è incredibile persino a me stessa. Credo aver consumato più farina in meno di un mese che in tanti anni di matrimonio.
A parte la mia famosa, semplicissima torta di mele, stamattina mi sono cimentata nella "mia prima sbriciolata di mele", giusto per essere in tema di briciole spese o gustate in dolcezza.
Domani... Domenica delle Palme, anomala, diversa, quindi ci sarà da testare quanto vale "sbriciolare", perché il tempo passi più in fretta.

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