sabato 30 gennaio 2021

DAL MIO "DIARIO DELLA GRATITUDINE" (n.16) (Difendo la vita coi ricordi)


Il mio diario della gratitudine si arricchisce di pagine, di note focalizzate sul presente nonostante tutto, senza perdere di vista quel che fu in passato.
Sosto ben dritta e decisa, reset per la mia memoria, quindi cancello solo il superfluo. Ridimensiono il tutto e trattengo quelle cose usuali che in particolari momenti diventano caratterizzanti. Carezze per se stessi.
Oggi ho fatto qualcosa di buono e a seguire qualcosa di bello solo per me.
Normale amministrazione, sia ben inteso, il "buono" dovevo farlo, il "bello" l'ho pensato e me lo sono regalato.
Grata perciò a me stessa.
Quindi oggi ho concluso gli esami per il mio follow up.
Ogni volta dopo le "spine" vivo un momento di grande rilassatezza che rendo a mio modo speciale.
Fino a qualche anno fa "celebravo" il piccolo passo avanti con cappuccino e cornetto, poi mi feci più accorta, mentalmente sulle spine per prudenza, mi accontentavo di una camomilla e quattro biscotti secchi. Restava comunque un bel momento, tutto mio al tavolino del bar.
Le restrizioni del periodo adesso impongono qualche aggiustamento, ma fa niente.
Dopo il prelievo al laboratorio vicino, ritorno a casa e colazione con caffellatte fumante e brioche imbustata. Tutto incredibilmente delizioso. E non è finita.
Resto della mattinata al centro commerciale, dove ho comprato la sesta tuta, e con quella che avevo già fanno sette, una per ogni giorno della settimana ancora in lockdown. In casa ma sempre pronta per una corsetta intorno al palazzo.
Sono contenta come avessi risolto "il problema". Quale...? Non lo so, un problema c'è quasi sempre, reale o eventuale, l'importante è passarci sopra.
E intanto finisco col solito pensiero.
Andrà bene anche stavolta? Deve andare bene. Comunque sia. Perché con tanti e tali ricordi difendo la vita e lo faccio nel modo più semplice.
E di tutto questo forse nessuno si accorge...
Potrebbe essere un'immagine raffigurante caffè e testo

Nessun commento:

Posta un commento