martedì 22 ottobre 2019

UN FIOCCO ROSA E UN NASO ROSSO... INSIEME



Una lunga giornata in varie sfumature di rosa con un tocco di rosso allegria, quando le associazioni si mettono insieme per fare qualcosa di bello per il Bene.
Ottobre, mese della prevenzione del tumore al seno e non solo, tempo di far sentire la propria voce perché qualcosa cambi per migliorare ancora l'approccio ad una malattia non più "incurabile". Che sia cultura, nuove strategie, speranze mai disattese.
Il Cuore Foggia Clowndottori, il GAMA Oncologico e l'ANDOS Foggia insieme per una maratona in rosa al mattino a ParcoCittà e una tavola rotonda pomeridiana all'Auditorium Santa Chiara.
Medici specialisti si sono confrontati sul tema della prevenzione. Conoscere il meccanismo della "prima cellula", come limitare i danni degli agenti esogeni con un corretto stile di vita, che è educazione alimentare ed attività fisica insieme. Come battere sul tempo il progredire del tumore con lo "screening", fare prima perché non sia tardi. E le terapie mirate, biomolecolari, per contenere tossicità ed effetti collaterali, e garantire una qualità di vita a lunga scadenza, come dire... c'è "lui" ma ci sono anch'io, ingabbiato "lui" comunque libera io.
L'importanza poi di una "prevenzione psicologica" che risale a monte, dalla nascita, dalla trasmissione di un sogno materno con l'allattamento, le carezze, il tepore di un contatto madre-figlio.
Tante notizie, molte note, altre nuove...
E che dire dell'attività frenetica e assai produttiva dell' Andos Foggia per la prevenzione e il benessere? Una realtà locale che relativamente piccola rispecchia in pieno e a volte supera quella dell'Andos Nazionale, merito delle "Andossine" sempre in campo, guidate dall'instancabile e battagliera presidente, Betta Valleri.
Per ultimi ma non ultimi, Noi del GAMA. A me l'onere e ancor più l'onore di chiudere in "bellezza" l'incontro pomeridiano. Come coordinatrice delle volontarie per il progetto Make Up, "Più Belle di prima", ho riferito circa l'attività, motivazioni ed esiti, al fine di migliorare un percorso a volte molto doloroso per gli inevitabili cambiamenti fisici.
Per un po' di giorni mi sono data un gran da fare per prepararmi in modo adeguato, perché l'emozione non mi giocasse un brutto scherzo, facendomi dimenticare le parole "giuste". Non avevo fatto i conti col resto però, il brano iniziale "My way" suonato col sassofono da una bravissima giovane musicista, e "Che sia benedetta" di Fiorella Mannoia, come breve colonna sonora di un video ANDOS, che ha preceduto di qualche minuto il mio intervento, insomma... ho parlato ma tanto emozionata, anche per i ricordi. E se pure l'emozione può essere controllata e a tratti zittita, la memoria ti urla sempre dentro e fuori... intorno a Te, perché gli ambienti e gli interpreti sono sempre quelli.
La Vita impose una pausa. Sosta doverosa ma soprattutto sentita, ove la Mente, smarrita la consueta lucidità, lasciò spazio al Cuore. E da allora sentimenti e dolore, emozioni e calore... tanto calore. Amore grande, infinito che non "seleziona" ma accoglie sempre.

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