
Long survival, altro ed oltre.
Ovviamente impegni e tanto pensare tolgono energia, ma è tutto compensato da speranza di farcela ed entusiasmo a pronta ricarica.
Intanto a quest'ora non potevo sentirmi diversamente, stanca veramente.
Domani riprendono gli incontri con il gruppo,
tanti argomenti saranno messi a fuoco, tante le problematiche sviscerate, e non solo questo.
L' associazione è al suo nono anno con tutti gli oneri e le responsabilità che questo comporta, inutile dire quanta visibilità meriti un gruppo di auto mutuo aiuto come questo, e quali "strade" a volte impervie debba attraversare.
Personalmente credo che siamo Tutti maturi per un impegno serio, fatto non di "scelte" diverse ma di "una scelta" in un'unica direzione, perché si eviti il rischio di cadere anche involontariamente nell'individualismo.
Non c'è differenza fra Chi nella malattia c'è passato o meno, anche se nel primo caso quella famosa "marcia in più" di certo non si nega, non fosse altro per l'empatica credibilità, solo bisogna rammentare un certo "rispetto" che quell' evento fuori dall'ordinario comporta.
La differenza vera però la fa il Cuore... e le azioni, quelle buone e disinteressate, senza clamore e vanto come fossero medaglie al valore.
Se il Tempo sarà amico mi darà ragione... il resto, l'impegno promesso, basta operare... verrà da sé.
Bello il tuo post che condivido. Viva il Volontariato.
RispondiEliminaBuon martedi.