giovedì 20 giugno 2019

METTI UN CALDO POMERIGGIO A GIUGNO (seconda parte)


Dalla sintomatologia agli esami diagnostici (ricerca del sangue occulto, colonscopia), passando alla cura tra multidisciplinareità e PDTA (percorso diagnostico terapeutico assistenziale).
E dalla Dieta Mediterranea alle ricette antiche dal sapore genuino e a quelle nuove da esportare (pan-terrone, il panettone agli ortaggi tra i dieci più buoni d'Italia, creato da Antonio Cera, giovane di San Marco in Lamis, laureato in economia), al cibo del futuro (gustose ricette dagli scarti: chips dalle bucce di patate, gambi di asparagi e di carciofi cucinati in vario modo).
Ma come poi la prevenzione nutrizionale si inserisce negli screening oncologici? Lo spiega la dott.ssa Antonietta Antoniciello, medico nutrizionista, partendo dalle evidenze scientifiche.
Il cancro si può prevenire seguendo le raccomandazioni del World Cancer Research Fund e l'American Institute of Cancer Resarch, essenzialmente 10, tutte valide e ugualmente importanti.
- Mantieniti normopeso
- Mantieniti fisicamente attivo
- Consuma cereali integrali, verdure, frutta e legumi
- Limita il consumo di alimenti processati ricchi in grassi e zuccheri
- Limita il consumo di carni rosse e carni lavorate
- Limita il consumo di bevande zuccherate
- Limita il consumo di bevande alcoliche
- Non utilizzare integratori per la prevenzione dei tumori
- Se puoi allatta al seno il tuo bambino
- Dopo una diagnosi di tumore, se possibile segui queste raccomandazioni
La prevenzione nutrizionale dura tutta la vita, e va dalla prevenzione primaria alla diagnosi precoce, ai sopravviventi.
(continua)

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