sabato 30 giugno 2018

TALENTI


E' una sensazione inebriante, quasi di moderata onnipotenza. Sono convinta di dover andare al recupero, di farlo in fretta, perché non è più il caso di sprecare questo tempo in più e pure ciò che sono diventata. O forse già ero.
Se mi adagiassi nella falsa convinzione di un traguardo raggiunto, non metterei a frutto l'opportunità intuita, rendendola sterile, sotterrata e oppressa da passeggere soddisfazioni. Sarei allora da condannare come il servo fannullone della parabola, che non fece fruttare l'unico talento ricevuto dal padrone, e nulla restò a lui e niente cambiò per Chi gliel'aveva donato.
La malattia mi rivalutò in dignità, mi offrì un'opportunità che colsi al volo, rivelandosi "talento". Non sono eccezionale, perché Tutti ne hanno uno per cui sono unici e speciali, si tratta di guardarsi dentro, ascoltarsi pure, e poi... venire fuori, scoprendosi ogni giorno con meraviglia.
Sfatiamo un mito, il talento non è solo dei campioni e degli artisti, semplicemente, è un particolare tipo di intelligenza che vive in noi. Si tratta di una comprensione naturale e innata per qualcosa, persino scoprire come far felici gli altri. Ci sono persone con una naturale capacità di parlare e scrivere in modo chiaro… e così via.
Una lista di possibili tipi di talenti è cosa ardua. C'è il talento linguistico, scrivere o parlare bene la propria lingua o le lingue straniere, un talento musicale, e quindi cantare o saper suonare uno strumento, un talento che ci permette di comunicare bene con gli altri, un talento più emotivo e caritatevole che potremmo esprimere nel volontariato o nelle missioni umanitarie. Anche un coraggio innato, la capacità di ragionare sull’esistenza a livelli filosofici, le capacità creative o un’innata propensione per i nuovi media sono talenti. Insomma, esistono migliaia di talenti diversi, e la missione di ciascuno di noi è scoprirli e coltivarli. Perchè se è vero che il talento è innato, è anche vero che ognuno può coltivare e far crescere un talento, oppure abbandonarlo e vivere per sempre nella mediocrità senza rendere onore al perché venne al mondo. La scelta è obbligata. Passare su questa terra come meteora o essere stella cometa?

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