sabato 21 luglio 2012

"Aspettate che... vi racconto..."
Per l'ennesima volta l'inizio di un racconto ascoltato così tante volte da ricordare a memoria ogni singolo passaggio.
"Ieri era 19? Quel 19 luglio... quando nascesti tu! Non posso pensare a quello che ho fatto... a quanto ho corso, cercato disperatamente in quella domenica assolata di un'estate caldissima, la più calda del secolo..."
Ogni anno mio padre ripete la Sua "avventura" di padre giovanissimo all'età di 22 anni... l'inizio della "mia" quando stavo per venire al mondo.
Non fu un parto facile e rischiammo di morire mia madre ed io, ma evidentemente destino diverso aspettava entrambe se Lei  di gravidanze ne ebbe ben altre cinque ed io dovevo arrivare ignara all'età di 56 anni per vivere la "storia" che avrebbe cambiato il corso dei miei anni a venire.
Quando mia madre era in vita lo ricordava anche Lei quel giorno... sempre, ogni anno, e ne rammentava il gran caldo, poi la Sua sofferenza e le parole del medico chiamato in extremis... non si può dire, deve passare la nottata... senza che ci credesse più di tanto. Ma superò quella notte, calmando l'arsura di nascosto coi cubetti di ghiaccio posti sulla pancia per fermare l'emorragia inarrestabile. All'alba tutto si chetò e Lei tornò alla vita. Il medico sostenne che era stata molto fortunata ed anch'io... ero nata col forcipe ma in compenso "con la camicia", ovvero coperta di grasso completamente, tanto da sembrare senza braccia.
"Ma eri bellissima..." mi ripeteva la mia mamma e il sorriso che le illuminava il viso mostrava che di quel giorno le era rimasto solo il bel ricordo.
E' certo che la nascita di un figlio, in particolare il primo... annulla tutto quello che l'ha preceduta. E' come se cominciasse il secondo atto di una commedia... stessi personaggi, scenografia ma con una sceneggiatura completamente diversa perchè è la trama che lo richiede.
 Una nuova vita... in tutti sensi.
Passano gli anni e la storia si evolve, altre s'affiancano e s'intrecciano quasi a divenire un romanzo o addirittura una "saga" di quelle interminabili di cui si scorda persino l'inizio.
E i figli diventano a Loro volta genitori con le difficoltà, le gioie che il ruolo comporta, e tramandano i ricordi come bene prezioso... istantanee di un Amore che non tradisce e non conosce eguali.

14 commenti:

  1. Un racconto che non ci si stanca mai di ascoltare....cara Mary AUGURI

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    1. Perchè, Simo cara la vita vissuta è autentica e sincera, non raggira... può dare solo insegnamenti.
      GRAZIE per tutto ed un abbraccio.
      Mary

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  2. Cara Mary a me piacciono molto i racconti di storie vissute che riempiano sempre il cuore di tanti ricordi. AUGURI CARA AMICA.
    Tomaso

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    1. E sai perchè, Tomaso caro? Man mano che gli anni trascorrono è il passato che prende e tiene stretti, addolcisce gli animi coi ricordi e la nostalgia, predispone speranzoso al futuro.
      Grazie grazie ancora e sempre,
      Mary

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  3. Un bellissimo ricordo cara Mary. Siamo tutti miracoli della vita e a nostra volta creiamo altri miracoli.
    Tanti auguri di buon compleanno.
    Vaty

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    1. GRAZIE, Vaty per la bellissima definizione, "miracoli della vita"... meravigliosa.
      GRAZIE anche per gli auguri, sei molto cara.
      Un forte abbraccio,
      Mary

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  4. Il tuo raccontar di vita vissuta sembra uno sfogliar di romanzi.
    Fortunate te e la tua mamma ma anche noi che possiamo leggere di te.
    TVB..un bacio ed ancora auguri.

    PS. forse mi assenterò per un po', varie vicissitudini e diciamo qualche giorno di ferie mi terranno lontana. Poi ti spiegherò.
    Ti abbraccio Costy

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    1. Forse la Vita di ognuno è una specie di romanzo... e secondo me è bello condividerne alcuni capitoli, perchè c'è sempre da imparare.
      Tante sono le cose che possono accomunare persone che si conoscono o meno... Sono sentieri dal percorso obbligato ed è certamente meglio non sentirsi soli.
      A presto, Amica mia...
      Ti voglio un mondo di bene anch'io.
      Mary

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  5. Questa che hai scritto è una pagina bellissima.Grazie mary perchè sai sempre farmi "tremolare" il cuore.
    Un abbraccio forte forte amica mia

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    1. E' una pagina della mia Vita, Amica mia ma potrebbe essere quella di chiunque.
      Condividere i ricordi, le speranze anche le mie giornate coi momenti lieti e tristi mi dona serenità e sono felice di sapere che è un po' la stessa cosa per Te.
      GRAZIE per la costanza con cui mi segui... Ti voglio bene,
      Mary

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  6. Dici sempre delle cose bellissime, e le dici in un modo che commuove. Racconti la vita in tutte quelle sfaccettature che ce la fanno amare e a volte ci fanno urlare che non vogliamo più saperne, racconti il quotidiano e vesti con l'esclusività del sentimento, sei davvero una grande donna. Ti abbraccio e ti auguro una buona domenica.
    Antonella

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    1. GRAZIE, Antonella per i complimenti... sei molto gentile.
      Secondo me vivere ogni momento alla luce dei sentimenti serve ad alleggerire l'esistenza stessa e a darle senso e motivazione.
      Auguro anche a Te, con tutto il Cuore una domenica serena.
      Un abbraccio,
      Mary

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  7. Grazie per aver condiviso con noi, anche questo capitolo della TUA VITA.
    Baci, Ale.

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  8. Grazie a Te, Ale... grazie di Cuore.
    Un bacio,
    Mary

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