Se si riesce a riprendere là dove si è smesso, allora si potrà dire che si ricomincia davvero.
Passerà del tempo ma ha poca importanza quando ci si renderà conto che Tutto è come prima se non meglio.
Per me son passati due anni esatti e la domenica odierna è sembrata la seguente ad un'altra, appunto di due estati fa.
Il giorno precedente al ricovero per il primo intervento, come al solito ero stata alla prima messa del mattino poi al cimitero a far visita alla tomba di mia madre ed anche al Parco dei ricordi dov'è sepolta la mia cagnolina Betty. Avevo tanto pianto allora... ero impaurita ed angosciata, non sapevo come sarebbe andata a finire. Poi per fortuna è andata come si sa, però poco è cambiato perchè ero rimasta tra l'attonito e l'imbambolato come Chi vive in un continuo dormiveglia.
Dopo la dimissione dall'ospedale non ero più riuscita ad alzarmi presto al mattino, soprattutto la domenica e così avevo perso le abitudini di sempre. Qualche volta cercavo pure di farmi forza ma era come se un'improvvisa debolezza mi prendesse... e non era solo debolezza fisica. Allora, seduta al letto per qualche minuto mi lasciavo andare indietro di botto ripiombando in un sonno profondo.
Così per due anni...
Ieri mattina poi, a causa del gran caldo di questi giorni m'è venuta spontanea e logica l'idea di alzarmi presto stamattina per poter uscire senza sofferenza e riprendere così le vecchie abitudini domenicali.
Garantisco che è avvenuto tutto quasi senza pensarci, probabilmente se l'avessi fatto mi sarei lasciata andare indietro anche stamane. E invece così non è stato e nel momento stesso che sono stata in piedi ed ho acceso la macchinetta per il caffè mi sono resa conto che stavo "svoltando l'angolo".
Finalmente!
Si fa un gran parlare, poi basta un semplice gesto come schiacciare un tasto, quello appunto della macchinetta e tutto cambia prendendo la giusta via.
E come per incanto senti una forza nuova che ti prende, ti torna l'entusiasmo per le piccole cose e non accusi la stanchezza più di tanto.
Neppure la calura ora mi sta poi così antipatica perchè faccio il confronto con gli anni passati, quando "per merito" della chemio non avevo mai caldo, e mi rendo conto che fortunatamente anche se un tempo non avrei pensato fosse stato possibile... SONO TORNATA NORMALE... COME UNA VOLTA!
Sacrosanto l'entusiasmo per le piccole cose...è il motore che ci spinge a fare,le cose che si credevano impossibili e finalmente riescono con semplicità....
RispondiEliminaUn bacio!
Eh sì, Amica mia... purtroppo un peso troppo grande da reggere schiaccia pure l'entusiasmo per le piccole cose quotidiane, ed allora è come se venissi meno ogni giorno un po'. Quando poi c'è la rinascita si riconquista il mondo intero che è fatto di quiete e di pace prima con se stessi e poi con gli Altri.
EliminaUn abbraccio stretto,
Mary
Che bello sentirti di nuovo e...nuova.
RispondiEliminaUn grosso abbraccio e a presto.
Eccomi qua, cara Arianna... nuova ma ancora in via di "ristrutturazione".
EliminaChe vuoi farci!? Sono diventata esigente e non m'accontento più di quel che ero.
Un forte abbraccio anche a Te.
Mary
Bellissimo post cara Mary... Invece per me giornata NO, forse sento che sta per arrivare il temporale! Forse rinfrescherà un po' e poi starò meglio... Un grande abbraccio.
RispondiEliminaAle mia... che arrivi presto il temporale a portarti sollievo e serenità.
EliminaDopo il cielo schiarirà e tornerà il sole... tutto nuovo solo per Te che l'attendi.
Con grandissimo affetto Ti stringo forte,
Mary
ti auguro di ritrovare la normalità tutti i giorni a venire...
RispondiEliminaLu
Mia cara Lu... il Tuo augurio per me ha maggior valore. Me lo porterò nel Cuore.
EliminaGrazie, cara.
Mary
Ciao Mary, bene, benissimo. E' dalle piccole cose che si inizia, e poi pian piano si va avanti. Coraggio, sei molto coraggiosa e in gamba. Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie, Viola... è anche il sostegno di Tutti Voi che mi aiuta molto per continuare a... fare le cose di prima, ancor di più ancora meglio.
EliminaUn abbraccio di gratitudine,
Mary