lunedì 29 ottobre 2018

NON DIMENTICARE E RICORDARE









E' cosa che mi appartiene, non dimenticare e ricordare, due verbi e un'unica azione. Sembrerebbero sinonimi, forse più di uno li usa senza fare distinzione, per me è diverso perché non dimentico per ricordare. Ricordo perché è impossibile dimenticare, e da ogni ricordo traggo speranza per me e non solo, e così do motivazione a questo "continuare".
Consapevole che il mio logico pensiero possa presentare qualche "ombra", cercherò di essere più chiara col riferimento ad una recente condivisione. Tre cappellini sul comò a rendere normali e accattivanti tre parrucche sempre sullo stesso comò. Tre testine di polistirolo così "agghindate", oggetto di pensieri e sogni per le mie notti di speranza.
Perché tornare sempre indietro, riportare a se stessa e ad altri tali ricordi?
La polvere che copre uno specchio dalla bella cornice antica priva di lucentezza lo specchio e rende opaca la cornice. L'insieme perderà valore e sarà come non fossero mai esistite bellezza e funzionalità. Dimenticare è permettere che la polvere ricopra i ricordi, riportarli alla memoria invece equivale dare loro una bella spolverata ogni tanto perché ritrovino la peculiare funzione e la conseguente bellezza. Ritrovarsi al passato per apprezzare il presente quando è il caso, o migliorarlo nell'ambito del possibile.
Beh, allora per me fu l'epoca di parrucche e cappellini perché "non osavo neppure in casa la testa calva" per scarsa consapevolezza, forse ora sarebbe diverso anche se... mai dire mai. Vero è pure che attualmente col Make Up in reparto e le belle combinazioni di turbanti e foulard ad opera delle Nostre volontarie, Anna Maria, Pina e Michela, sarebbe tutta un'altra storia. E probabilmente anch'io potrei vedermi molto ma molto... "più bella di prima".

Nessun commento:

Posta un commento