domenica 4 dicembre 2011

Il laboratorio di Mago Merlino era già nel pieno dell'attività stamattina quando è squillato il telefono...
"Signora... buongiorno! Come state? "... e ancora convenevoli vari... per introdurre il motivo reale della telefonata... "Sapete... certo che lo sapete... voi avete sempre aderito! Allora... meglio... ricordate, l'Associazione Peter Pan (1) che s'adopera per la realizzazione di alloggi destinati a bambini Onco-ematologici che provengono da fuori Roma? Anche quest'anno la mia ditta (N.d.r. : famosa produttrice di prodotti per la casa) ha lanciato la promozione in occasione delle festività... due flaconi di detersivo per delicati ad un prezzo offerta... parte del ricavato, come di consueto, sarà devoluto all'Associazione".
Effettivamente, se già in passato avevo sempre aderito a tale iniziativa, credendo nella sua bontà... come avrei potuto rifiutare... proprio ora? E poi... il detersivo sempre serve, no?
Così ho accettato... con i vivi ringraziamenti della "signora" che mi aveva chiamato...
Son tornata nel "laboratorio"... L'acqua in ebollizione della verdura da lessare s'era versata, spegnendo la fiamma del fornello... Pazienza!... in nome di una giusta causa.
Ho ripreso il mio sfaccendare in silenzio... di solito canticchio, ma quella telefonata mi ha dato da pensare... da ricordare...
Quei bambini così ingiustamente colpiti... che non riescono a capire perchè non se la sentono di giocare pur avendone voglia... che ad un certo punto si vedono senza capelli e non si riconoscono più... che danno di stomaco, eppure non hanno mangiato troppa cioccolata... anzi... chissà perchè,  non piace come prima.
Un male che non ha rispetto di niente e di nessuno...
I genitori poi... impotenti spettatori  cui è dato solamente aspettare... comprendendo poco... sperando tanto... chiedendosi come e quando tutto finirà...
Tanti anni fa anche per me...come mamma c'è stato un momento così... all'inizio vissuto col dramma dell'ansia e dell'incognita...
La mia "piccina"di nove anni all'improvviso s'ammalò... due settimane dopo aver fatto la Prima Comunione. Sembrava una banale tonsillite... poi del sangue comparve nella sua pipì e d'allora cominciò il mio tormento e il suo non vivere più da bambina.
Consultammo vari medici... forse troppi, visto che la situazione diventava sempre più complessa e ingarbugliata... Alla fine fu diagnosticata una nefrite, però poichè s'era presentata con sintomi anomali, in un primo momento la paura di essere in presenza di un tumore epato-renale fu molto forte. Una nefrite... era invece... o meglio una tubulopatia... meno grave, da curare con la penicillina in quattro iniezioni mensili.
Un calvario durato da giugno a novembre... La Nostra Vita tutta sembrava fosse ferma... Mi addormentavo la sera sperando che la notte non avesse mai fine. Non avevo più equilibrio e non lo nascondevo... anzi... davo proprio di testa... sbagliando. In quell'occasione... in seguito al duro rimprovero di un medico... capii molte cose...
E...forse cominciai proprio da lì.



(1)  A 15 anni dalla sua fondazione e a 11 dall'apertura della prima delle tre Case di accoglienza, l'Associazione Peter Pan è ormai diventata un punto di riferimento irrinunciabile per le famiglie dei bambini malati di cancro non residenti a Roma.
Dal 2000 ad oggi Peter Pan ha accolto nelle sue case più di 500 nuclei familiari, ma le richieste di accoglienza sono in costante aumento.
Per tale motivo l'Associazione ha deciso di incrementare del 30% la propria capacità recettiva, migliorando nello stesso tempo la qualità della propria accoglienza, sia dal punto di vista logistico che organizzativo.
Tutto ciò sarà possibile grazie alla creazione della "Grande Casa di Peter Pan".
Per realizzare il suo progetto di crescita, Peter Pan ha preso in locazione, per una durata di 18 anni rinnovabili, un edificio di circa 1.100 mq. proprio accanto a due delle Case già esistenti (La Casa di Peter Pan e la Stellina).
Una volta ristrutturato, questo edificio andrà a sostituire l'attuale "Seconda Stella di Peter Pan" (un appartamento sito nelle vicinanze di Via Appia).
Le Case di Peter Pan saranno così concentrate a Trastevere in un unico Polo di Accoglienza e servizi, articolato in tre strutture contigue site all'interno del parco di "Villa Lante", ai piedi del Gianicolo.
I lavori di ristrutturazione di questo edificio sono iniziati in Febbraio e si prevede che termineranno per il Natale prossimo.
Nel 2012 la Grande Casa di Peter Pan diverrà pienamente operativa, qualificando Roma come "Capitale dell'Accoglienza del Bambino Onco-ematologico".



4 commenti:

  1. Grazie cara amcia per averci mostrato tua iniziativa a cui aderirie perchè non c'è nulla di più al mondo che valga tanto quando vedere il proprio bambino o il proprio nipotico crescere sano e niente di più bello dei loro sorrisi.
    Ogni anno aderisco ad un'iziativa simile a questa dove si raccolgono fondi (in questo caso noi doniamo dei nostri lavori che verranno poi venduti in questo periodo) per aiutare le famiglie dei bambini con distrofia muscolare.(vedi post nei mio blog e in quello di Le Gioie di Alisa.)
    Chi ha provato come te( e le ho passate anch'io non tanto tepo fa) queste paure capisce davvero cosa voglia dire.
    Un abbraccio fortissimo per una buona domenica
    Pinuccia

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  2. Ciao Mary. Bello il tuo nuovo look!
    Buona domenica.
    Non ti vedo mai da me.

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  3. I bambini... amica cara... rappresentano il futuro con il "SORRISO"... non dovrebbero avere mai da soffrire... E invece...
    E' giusto quindi, da parte nostra fare qualcosa, nell'ambito delle possibilità, perchè ognuno di essi continui a... vivere nella speranza e sempre col sorriso.
    Un bacio,
    Mary

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  4. Grazie, Ambra per l'apprezzamento positivo, e poi... hai ragione! Ultimamente sono stata un po' "latitante"... cercherò di rimediare, anche perchè passare da Te è sempre un piacere. Per tanti motivi, sai?
    Un grandissimo abbraccio,
    Mary

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