mercoledì 15 settembre 2021

UNA "CERTA" SPERANZA (n.48) (Tra Cielo e Terra)


È difficile essere sempre compresi, anzi diciamo pure che non lo si è quasi mai, per questo a volte si frena l'entusiasmo, ci si trattiene dall'esternare esplicitamente le emozioni.
All'improvviso si scopre di amare la gente?
Tutta la gente, spassionatamente e appassionatamente?
È possibile, oltre la fisicità.
Eppure pare cosa strana, certo è strana per Chi non va oltre ciò che vede, sente, tocca.
Ecco... è qualcosa che acquisisci senza chiedere, quando ti ritrovi sospeso tra Cielo e Terra, in un "periodo di mezzo" e non sai bene dove andrai a finire.
Per vivere cominci a sognare, e se in Te predomina il lato buono, prenderai ad essere più buono e a guardarti intorno. E all'improvviso noterai tutto l' "inosservato" fino ad allora.
E allora come si può far finta di niente? Mettersi a pensare al pranzo, alle bollette, alla stagione impazzita... alla vita reale?
Ché poi sarà davvero vero e reale tutto questo, o non sarà più proficuo operare sull'agire?
Dare priorità alle persone e ai sentimenti, che sono le sole cose che fanno meritare e guadagnare affetto e pensieri, ora e sempre e riempiono la vita.
Imparare a guardarsi dentro, trovarci il buono e guardare l'altro con gli occhi buoni di Chi sa perdonarsi.
Così finalmente capire di amarsi davvero per poter amare gli Altri.
Potrebbe essere un'illustrazione raffigurante 1 persona


1 commento:

  1. Casualmente affine col post odierno di Gus (https://guspensiero.blogspot.com/2021/09/il-dubbioso)
    Dobbiamo fidarci, sorridere, imparare. Cambiare le priorità, dici bene.. buona giornata!

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