UNA "CERTA" SPERANZA (n.42) (Quelli che ad ogni soluzione hanno un problema)

Rifletto con seria leggerezza anche quando sono in piena attività, come stamattina... sfaccendavo e pensavo, poi considerate le motivazioni, concludevo ogni giro di pensieri con la stessa domanda...

Perché ci si deve complicare l'esistenza a priori, e ad ogni soluzione di problema far presente un altro problema, e poi contraddirsi, e dare addosso verbalmente o solo col pensiero a chiunque capiti a tiro?

Colpe e responsabilità non sono mai proprie, c'è sempre il cattivo di turno, Chi raggira e truffa, Chi fa il doppio gioco...

Diffidenza al massimo livello e sfiducia tanta nella vita stessa.

E si può vivere così?

Guardandosi le spalle di continuo, rinunciando, sempre cupi intenti a rimuginare.

Alcuna soluzione va bene, ok... ma forse perché il problema in esame non esiste.

Non potrebbe essere?

Riconosco che qualche volta fu così anche per me, per breve tempo, perché da accomodante quale sono sempre stata finivo col prendermela con me stessa, in un giro vizioso che di certo non mi faceva bene ma almeno non feriva nessuno.

Col tempo poi ho imparato a farmi scivolare tutto di dosso, è andata bene, oggi mi riprendo più in fretta ma purtroppo sul momento mi sento svuotata, svilita, ridotta a sacco da prendere a pugni a mo' di sfogo, poi un'aggiustatina alla meglio per rimettermi in sesto, pronta per altri "cazzotti metaforici".

Anche quando non sono in piena forma e con qualche "problemino", però sono la prima a dire che i problemi sono tali solo perchè c'è sempre una soluzione, altrimenti si chiamerebbero enigmi o misteri...

Insomma... basta!

Tante problematiche reali o presunte, effetti sfortunati o ancor più frutto di scelte personali, che ovviamente mi riguardano ma non sono mie, a lungo andare mi lasciano dentro qualcosa simile a brecciolina sottile, che punge, la sposto ma punge ugualmente, solo più in là.

In un periodo non molto lontano ho già vissuto tutto questo, mi pare aver già dato.

Dovrò far prendere respiro più spesso a Mente e Cuore.

Mi voglio già bene, devo volermene ancora di più.