venerdì 10 settembre 2021

UNA "CERTA" SPERANZA (n.43) (In punta di piedi...)


... cerca di entrare nella vita dell'Altro ma solo se sei certo di poter essere "dono" per lui, che già lo è per Te da quando per necessità o fortuna capitò nella Tua vita.
Qualcuno poi sarà dono più di Altri, perché è così come si mostra e fa venir fuori il meglio di Te. E gli vuoi bene sempre più e ti stimi come non mai perché in Te rivedi la Sua immagine riflessa.
Basta anche un sorriso aperto e sincero quando ci si incontra e si regala reciprocamente la gioia.
Mi do forza... mi è stato detto stamattina, e poi poche lacrime da ascoltare.
Alcuna tristezza, solo speranza e tanta buona volontà.
Cancellati i pensieri dalla mente e libero l'animo da tutto ciò che può essere peso,
magari si diventa con semplicità l'aiuto concreto che l'Altro cercava per "mettersi a nudo" e poi riscoprirsi in altre vesti dopo l'ultima "caduta".
Dico terra terra le cose come stanno, e se parlo di caduta, caduta sarà.
Se qualcuno prende uno scivolone o inciampa, si fa male e comprende tutta la propria fragilità, ma poi si rialza da solo o tirato su da una mano che si è offerta.
E mentre questo avviene, si rende conto che ha un'immagine da difendere proprio con se stesso.
La forza ad oltranza, la dignità vestita d'ironia.
Per questo scaccia gli spilli dagli occhi, improvvisa un sorriso poco convincente, e ripete a se stesso... va tutto bene, e dice a Chi è intorno... non è niente.
E che gran dono sarà. Un esempio.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante attività all'aperto


2 commenti:

  1. Darsi forza, e accorgersi quanto è meravigliosa la vita semplice, il non accumulare per chissà cosa, il sorridere, l'essere gentili.. passa la bufera, basta una tac negativa, e si torna a respirare.. ;)

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  2. ... e respiro dopo respiro ci si rende conto che si ha bisogno davvero di molto poco... dell'Essenziale.
    Grazie sempre, Franco.

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