Ormai è ufficiale. Si va al passo.
Verde, vai dove vuoi.
Giallo, sei a rischio.
Rosso, stai fermo... e ben ti sta.
E nonostante questo, ugualmente domani non si sa che cosa sarà.
Inutile fare pronostici, azzardare previsioni.
Se fosse possibile, fermerei il tempo ad oggi, che comunque non fu come ieri e neppure l'altro ieri.
Quindi siamo ancora qua. Riflettiamo.
L'esistenza resta sempre insieme di istanti preziosi, da vivere consapevolmente e con la curiosità di quel che sarà domani. Conviene.
Una continua attesa di qualcosa di diverso, ora più che mai desiderando il cambiamento.
All'improvviso il pensiero fa paura o disorienta?
Poniamoci allora come obiettivo constatare e apprezzare maggiormente quella che è la Nostra solita, tranquillizzante normalità.
Che problema è tutto questo pensare, ma il problema vero è capire e poi amare la fragilità umana che è pure mia, anche se dall'esterno non appare.
E pur siamo alla fine del giorno. Un giorno di continua riflessione.
Mettiamo un punto fermo, apriamo la parentesi delle stelle, e a capo... domani si vedrà.
"Domani si vedrà" è la nostra nuova bibbia.. sperando funzioni sempre..
RispondiEliminaComunque funzionerà. Solo l'Adesso è ciò che conta, nel bene come nel male adottando strategie.
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