venerdì 2 agosto 2019

... PARE 'NA ZITE DI BIANCO VESTIT' (Giacomo Strizzi - 1888/1961)


Un verso dialettale, un titolo... a rappresentare Alberona, il paese di questo Nostro Mercoledì. Così vede la Sua terra natale Giacomo Strizzi, poeta molto apprezzato persino da Pasolini per l'efficacia dei versi in vernacolo.
Alberona, così adagiata sul pendio, con le candide case appare come una sposa vestita di bianco. Un'immagine che rende bene la purezza e la semplicità del luogo.
Un piccolo borgo ben tenuto, un paio di chiese essenziali nella struttura e negli arredi, un viale in salita, una piazza ombreggiata da alberi e poi... la quiete. Davvero qui è possibile trovare ristoro tramite il silenzio. Noi oggi lo abbiamo vissuto il silenzio. Dopo aver scattato qualche foto, siamo rimasti a lungo seduti all'ombra, di fronte alla Chiesa della Natività di Maria Vergine. È stato naturale scambiarci parole sommesse per non rompere quell'incanto assolato. Così abbiamo potuto ascoltarci, e parola per parola comprendere ciò che dicevamo. Un tono alto di voce e il rumore circostante infatti coprono il senso del dialogo che vuole sintonia per la comprensione.
Una bella "passeggiata" fuori porta, vissuta con l'atteggiamento e gli occhi di Chi vuole vedere il bello in ogni cosa e non ama definire i limiti. E un piccolo paese diventa magicamente lo scenario di una favola.

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