giovedì 14 febbraio 2019

TRACCE


Stamattina abbiamo cominciato proprio bene. Si fa per dire, ovviamente. Perché la destinazione si è rivelata errata. Di solito questo avviene quando il navigatore va in tilt, soprattutto per gli sbalzi di temperatura, stavolta c'entrava pure la Mente, perciò... scollegati entrambi. E dopo curve continue, per una strada che non finiva mai, siamo arrivati a Deliceto mentre la meta prefissa era Accadia.
Ma come sarà che la strada me la ricordavo diversa? Mente e navigatore ancora sconnessi.
E una volta arrivati, come non bastasse, anche oggi mercoledì freddo anzi freddissimo.
Ad Accadia pareva essere al Polo Nord, con venti gelidi che spazzavano via anche Noi. Comunque è andata. Visita al Borgo Fossi, purtroppo trascurato e abbandonato ma ugualmente suggestivo per alcuni aspetti. Citazioni di scrittori famosi su porte sgangherate, e cigolii spettrali. Noi non temiamo niente e pur infreddoliti abbiamo resistito ed apprezzato.
Perché la voglia di vita non perde vigore e come quercia secolare resta ben radicata e resistente anche ai venti freddi dell'inverno, mentre si aspetta la primavera.
Sono tracce di energia mai esaurita, alimentata da entusiasmo e dalla Vita stessa vissuta come un sogno.
A proposito... su una di quelle porte una citazione di Virginia Woolf.
"Ho sempre desiderato allungare la notte, per riempirla sempre più di sogni".
Bella affermazione, me la sento cucita addosso. Ciò che faccio ogni notte in attesa
del domani che... come qualcuno ha già detto, è sempre un altro giorno.

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