sabato 9 febbraio 2019

IN COMPAGNIA DEL SILENZIO


Stasera un messaggio improvviso ed inaspettato, e sono caduta in piena riflessione, quando riconsiderare il tutto è d'obbligo proprio per poter ricominciare.
Perché si deve riprendere e continuare, e speriamo bene perché non voglio deludere. Ho pensato allora al "mio silenzio" in cui a sera tarda mi immergo e che cancella ciò che può far male di una giornata. Oggi è stata una non proprio leggera, ed ora che è notte fonda, sono in silenzio. Ho letto... pensato, ricordato il "dolore" che per me non è più, e così vorrei fosse per Altri, scalzato dalla voglia di vivere che di sicuro provano Altri. Continuare a fare tutte le belle cose lasciate in sospeso, e poi riprenderle. E ancora, provare la gioia delle piccole sensazioni. Le gocce di pioggia che scivolano sul viso, l'inebriante profumo dell'erba tagliata a primavera, la luce sfolgorante del sole d'estate. Il tempo è dominato dai pensieri, pensieri che vanno e vengono, rivolti a un futuro di speranza, tanto da fare per stravolgere e smitizzare ciò in cui si è creduto troppo a lungo. E continuo a pensare ai giorni che saranno, quando mi ritroverò con "chi mi accoglie", di cui "conosco" non "immagino" la fatica, la sofferenza e tutto il resto. Non voglio dimenticare ciò che ho provato né intendo sprecare il bene, la ricchezza di questi anni. Desidero che essa aumenti e così m'impegno senza sentirne il peso, perché è così quando ci metti tutto te stesso, quando ci credi e ti senti partecipe. Io a tutto questo posso pensarci ancora, ancora farmi coccolare dal silenzio, lo so... è mio amico, e quanto vorrei fosse altrettanto per Tutti e non compagno di dolorose attese. Così con questi pensieri dimentico me stessa, un tempo malata, oggi raramente afflitta per ciò che è stato, anche se per me stasera va così, e me ne scuso.

1 commento:

  1. Maria....le tue parole fanno sempre riflettere perchè sino scritte col cuore

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