giovedì 7 febbraio 2019

FUORI DAL TEMPO


In un luogo potrai tornare dieci, cento volte, ti sembrerà sempre non esserci mai stato, perché oltre le stagioni mutano le situazioni e i particolari.
Mercoledì al solito, per quanto permette la stagione, uscita fuori porta.
Oggi a Bovino, uno dei più importanti borghi d'Italia, con un vento gelido che arrivava alle ossa. Bello uguale però, fuori dal tempo tra ricordi e speranze.
La Chiesa di Sant'Antonio in fondo alla villa, mi ha riportato al 22 giugno di 4 anni fa. Il matrimonio della figlia di una "tumorata di Dio" che ci teneva tanto per quel giorno, e un anniversario di rinascita per me.
Un albero spoglio, comunque prossimo alla primavera, ed un cielo grigio da lasciarsi alle spalle... e poi la Madonnina di Lourdes, l'attesa nel momento buio e la speranza mai persa.
Emozioni per vivere al meglio il domani, perché c'è sempre una seconda possibilità.
E il castello e il borgo antico dal fascino indimenticabile, e una slitta natalizia dalle luci spente sul viale della villa, resti e tracce di un passato remoto e recente, volutamente mantenuti per non staccarsi del tutto da quella parte di sé che con tenacia continua a sperare.

Nessun commento:

Posta un commento