lunedì 19 ottobre 2015

C'ERA UNA VOLTA IL CORAGGIO...


Emoticon heart 
Se ne restava tranquillo in un angolo, aspettando di essere chiamato se necessario. Mai che si facesse avanti da solo, anche perché lui stesso non sapeva bene chi fosse né come e perché fosse capitato proprio lì... dove nascono le emozioni.
Viveva nella penombra, ma percepiva intorno una luce tenue, piacevole e rosata.
Gli piaceva molto quel colore, lo rassicurava e nello stesso tempo gli dava forza.
Che strano... proprio il rosa, un colore da "femmina"... e mica femmine e coraggio vanno d'accordo?!
E poi si chiedeva... ma Chi l'avrà stabilito che il "rosa" fosse il colore per le femminucce e l'azzurro per il maschietto? Che poi già a pronunciarlo... rosa... viene fuori "debolmente" quasi un sussurro, così che per forza di cose lo si accosta alla natura del "genere" che sta a rappresentare... il cosiddetto sesso debole.
Ma di che stava parlando? Davvero pensava fosse così?
E arrivò il momento che capì molte cose, compreso se stesso e tutta la sua valenza.
Un giorno gli parve di trovarsi in una chiesa, ampia e dalla volta alta... si celebrava qualcosa, forse un matrimonio perché all'altare erano un uomo e una donna, ma Lei non era in bianco come tutte le spose, e Lui era curvo e pareva piuttosto anziano.
Il Coraggio si accorse ad un certo punto che anche Lei era anziana, e capì che si trovava alla celebrazione religiosa di un 50° anniversario di matrimonio, Nozze d'oro per essere precisi. Niente di straordinario o quasi, pensò... vista la brevità di durata delle unioni moderne, perché anche in un matrimonio ci vuole un bel po' di coraggio e non solo. E si sentì a suo agio.
Si fece più vicino agli "sposi" e si nascose tra gli invitati che improvvisamente furono sorridenti ma con gli occhi lucidi...
Claudia ha sempre avuto dentro il grande coraggio di andare avanti nonostante tutto...
Coraggio?!... lo chiamavano in quel momento, doveva darsi da fare... da sempre era in Claudia... ma Claudia ora era lì, e pure col Coraggio accanto in un evento meraviglioso che riguardava tutti i presenti.
Lui e... Lei, "valorosa combattente" da ben 24 anni, ma anche Lui... coraggioso compagno sempre pronto a fare "ricarica di munizioni" quando la situazione lo richiedeva.
Che dire?... anche se per fama doveva passare per duro, gli fu impossibile non commuoversi.
Entrambi elegantissimi... Lui, in abito scuro e cravatta, Lei in verde con un foulard in tinta che copriva per l'ennesima volta il capo "mortificato" dalle terapie... un foulard annodato in un modo da fare invidia a qualsiasi diva. E poi... un sorriso che sfidava e una voce che si levava in alto con un inno di ringraziamento... perché era riuscita, caspita se ci era riuscita... a festeggiare le nozze d'oro col Suo compagno di vita, prima ancora di quelle d'argento col tumore.
E il Coraggio alla fine comprese perché il "rosa" era il colore più giusto.
Quello delle risorse più inimmaginabili e profonde in una donna.

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