domenica 5 dicembre 2010

Si va verso la fine dell'anno ed è tempo di bilanci; prendere atto delle voci in attivo e in passivo non è impresa semplice soprattutto da accettare e quindi si cerca di rimandare  il più possibile. Io non posso farlo; dall'approvazione del mio bilancio dipenderanno i mesi futuri ma in particolare i prossimi giorni. Ora sono come sospesa tra quello che successe un anno fa, ciò che vivo oggi e come mi sentirò di agire domani: un tantino abulica, un po' timorosa, incerta a proseguire nella mia normalità. Il fatto è che nel mio bilancio le voci in passivo superano le altre, almeno in apparenza; ho perso la mia cagnolina, mi è stata tolta una mammella, ho trascorso in pochi mesi tanto tempo tra medici, infermieri, esami, flebo, più che in tutti gli anni vissuti fino ad ora. Stando così le cose dovrei chiuderlo in negativo e basta, ripeto, questo almeno in apparenza. Oggi, però mi ha fatto riflettere Francesco, il mio figlio "silenzioso" che parla poco ma quando lo fa  diventa il mio figlio "saggio". "Mamma, ti senti così, vivi male l'approssimarsi delle feste perchè ricordi con insistenza il passato, questo non va bene:  proprio perchè è passato resta alle spalle. Ciò che è successo un anno fa ti aveva destabilizzato; è morta Betty che per tredici anni ha rappresentato la stabilità, Valeria ed io eravamo piccoli, andavamo a scuola, tu eri la "mamma",che pensava a tutto, si sentiva forte, capace di gestire qualsiasi situazione. Betty è invecchiata, noi siamo diventati grandi ed autonomi, poi è morta proprio quando stavamo staccandoci da te. E' stato troppo, hai creduto di perdere i "tuoi affetti" in una volta sola, poi la malattia ha fatto il resto e hai pensato di sprofondare, che ormai era la fine. Ma non è stato così, sei qui, ce la stai facendo e non sei più quella che non ti piaceva essere, sei diversa. E allora??! Non pensare più, continua a...guardare avanti come già stai facendo e non ti girare più indietro perchè ce l'hai già fatta." Francesco mi ha riportato alla lucidità, ha evidenziato due voci nel mio bilancio dell'anno che sta andando via, due voci in attivo: la voglia di vivere e il recupero dell'autostima.

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