martedì 9 marzo 2021

DAL MIO "DIARIO DELLA GRATITUDINE... E DELLA FRAGILITÀ" (n.54) (Ironia e serenità)

L'ironia è una componente della serenità.
È "tesi" dimostrabile come in un qualsiasi teorema.
Ipotesi:
Consideriamo un qualsiasi accidente, di quelli che stravolgono l'esistenza. Si vuole dimostrare che con l'ironia ogni ostacolo, contrattempo e impedimento, non sono un dramma e invece ridimensionati da una certa intelligenza, diventano superabili con un sorriso.
Perché alla fine niente è evidente finché non è provato.
Benedetta sia quindi l'ironia.
Manipola la paura, l'elabora come perdita, la trasforma.
L'esorcizza.
Quindi la serenità è cosa matematicamente possibile.
C.V.D.
Passiamo ad un esempio pratico, che mi vede protagonista.
Quando fu il tempo mi sentii alle corde, decisi di partire in difesa, e scelsi l'ironia.
Poi volli andare all'attacco, e continuai con l'ironia. Ammetto che non fu cosa semplice, ma in quel momento era la più ovvia perché non c'era alternativa, e così imparai un altro aspetto di me.
Beh, fu una bella scoperta.
Mi guardai allo specchio e mi riconobbi ugualmente, la cicatrice mi strizzò l'occhio e poi mi regalò un gran sorriso. E con uno "smile" in dotazione a vita non poteva essere che facile tutto quanto.
Con ironia.
Ora vanto questa dote che col tempo va affinandosi, diventa sottile, fiore all'occhiello di una discreta intelligenza.
Con l'ironia mi sento forte di serenità, e qualora altro accidente capitasse sarebbe scudo e arma per la mia dignità.
"L'ironia è una dichiarazione di dignità. E' l'affermazione della superiorità dell'essere umano su quello che gli capita"
- Romain Gary -
Potrebbe essere un'immagine raffigurante il seguente testo "L'IRONIA È 'IPOTENUSA DEL LATO INTELLIGENTE DI UNA PERSONA. DI BASE, CE L'HA SOLO CHI È ALL' ALTEZZA"

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