giovedì 2 luglio 2020

GUIZZI DI LUCE CONDIVISA


È cercare di dar luce ad un dipinto con pennellate di colore mai pensato prima.
Un po' di giallo come il sole, rosso come il papavero nella stagione, tanto verde... tutto è speranza che non si perde.
Una tela nuova che non ha bisogno di cornice, risulta bella così com'è, nasce dall'animo con un minimo di ispirazione.
È Vivere con arte, e la cosa proprio facile non è.
Da un' "Avventura" si esce vivi o morti, e se vivi pure agguerriti.
Agguerrito non vuol dire stare sulla difensiva, attaccare per non essere attaccati, non accettare, non capire, non ascoltare.
Agguerrito significa combattere ogni giorno contro le paure, rendersi forti con duro allenamento. Ridimensionando il più possibile la sofferenza, prendendo le distanze da controversie e ostilità vere o presunte. Fosse facile...
E intanto sarà necessario lasciarsi scivolare tutto di dosso, anche se continuamente ti "innaffiano" addosso. A causa dei ripetuti rovesci, per un po' a capo chino ma giusto il tempo che il peggio passi, e poi... a testa alta perché non siamo "fiori recisi".
E quando il gioco si fa duro, e troppe volte si finisce alle corde accettare pure l'aiuto che Ti viene offerto gratuitamente.
Capire le ragioni altrui, per perdonarsi e perdonare... ascoltare la sofferenza per dare meno peso alla propria.
E alla fine e soprattutto, dire grazie di aver vinto per un altro giorno ancora.
Vivere con arte è anche saper rielaborare i ricordi, farne insegnamento per un'esistenza migliore.
A occhi chiusi vederne i particolari e riprovare vecchie emozioni, incomprensibili per estranei a "questo mondo". Un mondo a parte, privilegiato alla rovescia, che non si può rifiutare, perché è vita uguale.
Chi mi conosce da tempo sa quanto io ami la scrittura, anche come modalità per condividere emozioni, l'amo a tal punto da essere quasi pedante nello spronare a scrivere, scrivere, scrivere...
Qualche tempo fa cominciai ad insistere anche con una cara Amica, che accomodante decise di accontentarmi.
Stasera ho notato che si è fatto un gran parlare di "Vivere", Vasco Rossi... di un "mito moderno" insomma, e allora... io rispondo col primo scritto della citata Amica, è un mito anche Lei, pure se non lo dà a vedere.
È un inno alla vita, nei toni che le sono propri, come solo Lei sa...
CHE COS'E' LA VITA?
E' un arcobaleno di colori;
è il romanzo più bello;
è l'avventura più affascinante;
è il sorriso di un bambino;
è l'abbraccio più caloroso
tra i fratelli come anelli dell'Amore.
(L. S.)

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