martedì 10 marzo 2020

I GIORNI PER L'ARCOBALENO (n.4) ("Io resto a casa")


È ufficiale, l'Italia intera da poche ore è zona rossa, e da domani Tutti resteranno a casa, o dovrebbero restare... se potessero o volessero, così meno contatti, baci e abbracci e discorsi inutili che non portano a niente. Restrizioni da alcuni giudicate assurde, comunque necessarie, anzi andavano imposte da tempo e si sarebbero evitati fatti assai spiacevoli. Tant'è non viene chiesto nulla di impossibile, solo massima cautela per il bene generale. È dura restare reclusi nella propria casa, è vero, ma dopo tutto non è la "cella" di un carcere, no?! E allora si può fare, e si fa.
A proposito, sempre oggi... rivolta all'interno della Casa Circondariale e fuga in massa di un bel numero di detenuti. Ci voleva mancare? Ovvio che no, se piove sempre sul bagnato...
Va be', allora tornando a casa, è importante mantenersi calmi e sereni, cosa alquanto difficile data la situazione. Quando un pensiero preme, preme, poi finisce con l'opprimere, allora vengono meno lucidità e spirito organizzativo, i tempi si dilatano troppo e il nervosismo aumenta.
Che cosa si può fare?
Pregare... meditare, anche praticare esercizi di rilassamento. Respirare profondamente e "frazionare" le proprie paure, consapevoli delle sensazioni fisiche. Tutto questo aiuta, si può fare "restando a casa", sarà motivazione a farlo.
Ricordo che agli inizi della malattia, quando vivevo gli alti e bassi di un'accettazione non ancora stabile, cominciavo la giornata con la preghiera, il "Padre Nostro" in particolare, non sempre riuscivo ad arrivare fino alla fine perché presa da pensieri diversi, però l'ansia trovava pace ed io pure. Era un momento difficile, come difficile è questo che stiamo vivendo, ma quando sarà passato, ci troverà più forti, meno complicati e soprattutto grati a questa Vita, tante volte non apprezzata in pieno.
Tra le mie ultime "amicizie" su fb, ho incontrato Alessandra Jayada Lifavi, è una Persona favolosa. Leggete che cosa suggerisce per superare la paura da "altro da sé". Proviamoci Insieme.
MEDITAZIONE BREVE
trova anche solo 3 min per te
respira profondamente.
lascia che tutto ciò che emerge nel tuo spazio trovi accoglienza, senza nessun giudizio.
se la mente continua a pensare, va bene, guarda la tua mente che pensa, come se fossi seduto/a sulla riva di un fiume che scorre.
Se guardi la tua mente, non sei la tua mente.
Accogli qualsiasi cosa si presenti nel tuo spazio senza nessuna manipolazione.
La colonna vertebrale resta diritta
Respira profondamente.
Resta in presenza di ogni cosa che emerge nel tuo spazio: accogli la tua umanità.
Chiudi gli occhi per qualche minuto continuando a respirare profondamente e ad osservare.
- Alessandra Jayada Lifavi -

1 commento:

  1. Se c'è tensione il rilassamento può essere d'aiuto, penso che per molti sia un momento di avvilimento e solitudine perché non si può uscire di casa e bisogna limitare i rapporti umani. La preghiera come tu dici, aiuta a svuotare la mente da idee spiacevoli perché bisogna concentrarsi sulla recitazione ed inoltre accende la speranza. Passerà presto: coraggio!

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