venerdì 20 maggio 2016

QUEI GIORNI... A ROMA (parte prima)


Da stasera comincia il mio racconto di quei giorni a Roma. Un'esperienza unica ed entusiasmante, e se qualche dubbio, riguardo a ciò che mi appassiona e prende attualmente, ci fosse stato... ora è completamente fugato.
Ho seguito le sessioni del Convegno F.A.V.O con molta attenzione, e ritenuto abbastanza da condividere, sperando di poter contagiare e coinvolgere per l'anno prossimo. Quest'anno sono andata da sola, ma sono sicura che in altra occasione non sarà così. Il GAMA deve essere ben rappresentato, farsi riconoscere in più volti perché la sua voce sia forte e chiara.
Comunque stavolta, grazie anche a mio marito che mi ha fatto da autista, porta bagagli, fotografo, e addetto al recupero materiale divulgativo, qualcosa di buono abbiamo messo insieme. E ora cercherò di riportarlo in modo più dettagliato di quanto già fatto a voce.
Vari gli argomenti.
"L'emergenza nutrizionale in oncologia: un bisogno ancora inespresso"
"Il dolore oncologico nella rete italiana della terapia del dolore"
"L'attuazione della Survivorship Care ( La Prevenzione per i sopravvissuti)"
"L'Immuno-oncologia"
"La chirurgia oncologica"
"Il cancro come malattia cronica"
"Razionalizzazione e gestione delle patologie colon rettali"
"L'azione del Parlamento e della Commissione Europea a sostegno dei malati di cancro"
"Lo sport come celebrazione della vita dopo il cancro"
... e dulcis in fundo la consegna del " Cedro d'oro", simbolo di speranza e riconoscimento per alte benemerenze acquisite in campo oncologico.
Esposta così la cosa, forse spaventerà... ma, tranquilli... non c'è da temere. Scriverò al mio solito, in modo narrativo, ché possa essere comprensibile e piacevole pur trattando argomenti di un certo peso in tutti i sensi.
Informare e Comunicare si può, insieme e in modo appropriato, quando alla base c'è adeguata documentazione e nello stesso tempo grande desiderio di trasmettere fiducia e speranza.

  (continua...)

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