sabato 13 ottobre 2012

Eh no, non poteva mancare... no di certo, se non c'è due senza tre!
E ci siamo... la terza rogna da week end è arrivata, come il cacio sui maccheroni, lo zucchero nel caffè e tante altre cose che stanno bene insieme. Solo che le "rogne", i fastidi o disagi che dir si voglia dovrebbero essere prerogative dei giorni che vanno da lunedì al giovedì... neanche il venerdì va bene perchè già si pregusta quello che vorresti "non fare" per gli altri due giorni che verranno.
E invece no!... e così dopo la lombosciatalgia del mio "dolce" maritino... il frigo rotto, ecco bello e pronto un bel tubo che perde giù nel garage e poichè l'acqua proviene dall'impianto dell'appartamento, chiusa la chiave centrale mi ritrovo ora senz'acqua ad arrangiarmi con bidoni e bidoncini, pentole ed innaffiatoi a seconda del diverso uso casalingo.
E oggi è venerdì! E quel che è peggio domani è sabato... e se la cosa non sarà risolta in giornata seguirà una domenica tutta da inventare.
Tanto tempismo non sarebbe possibile neanche a voler essere pignoli al massimo... e poi anche stavolta avremo a che fare con l'Acqua... e sai che divertimento?!
Dopo l'iceberg della scorsa settimana avremo fiumi e ruscelli cui seguiranno prorompenti cascate dai rubinetti nel momento che potremo riaprire la chiave centrale.
Domani a tentare l'impresa tornerà l'idraulico... potrà impiegarci poco o molto non si sa... troverà in fretta il guasto o forse no... come fa a saperlo?! E per il costo??? Eh no, nemmeno quello è possibile sapere... bisogna vedere che si trova.
Ma questo "luminare" del rubinetto, alla fine qualcosa la saprà? Che almeno sappia fare il Suo mestiere e... in silenzio per non mandare in tilt Chi sta con Lui a fare penitenza.
Intanto mentre giù in garage l'acqua sarà in eccesso, su in casa sarà in difetto e lavare pulire cucinare sarà anche questo in regime di "spending revew"... a goccia a goccia il prezioso elemento userò per non sprecarne  una e poter fare tutto.
E pensare che non più di quattro giorni fa avevo mini iceberg che galleggiavano nella vasca da bagno... e oggi mi lamento come allora.
E' verità sacrosanta! L'essere umano... no, non è mai contento.

4 commenti:

  1. Ciao Mary,
    ultimamente ti ho seguita senza commentare.Eh sì purtroppo le "disgrazie" non arrivano mai sole,chissà poi perchè?
    Leggendo le tue vicissitudini,mi sono consolata un pochino,mi spiego...quest'anno mi è successo di tutto è di più,questi ultimi mesi sembrava avessi la calamita attiradisgrazie,per non parlare di quest'ultima settimana...che non è ancora finita!A volte abbiamo la sensazione che capiti tutto a noi,invece non è così.
    Spero che ti risolveranno entro oggi questo problema.
    Baci,Letizia.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' straordinario come le Vite di Molti, senza neanche conoscersi procedano come rette parallele.
      Analogie che quasi confondono...
      Ma forse è così che va... periodi buoni si alternano ad altri meno felici quasi a testare il carattere e a temprarlo nello stesso tempo in una prova di resistenza.
      D'altra parte se siamo qui a raccontarcele queste Nostre disavventure vuol anche dire che fino ad ora ce l'abbiamo fatta e a questo punto perchè non continuare?
      Un abbraccio, cara Letizia.
      Mary

      Elimina
  2. SDuccede smpre così! E' la legge di Murphy, vai tranquilla che è così. Ho avuto un locale pubblico per vent'anni e tutto quello che si rompeva lo faceva al sabato, ed ogni volta diventava una tragedia. Avevo almeno trenta tipi di salse per mettere nei panini, ma se me ne mancava una..tranquilla che tutti cercavano quella!
    Sono convinta che veniamo messi alla prova per misurare la nostra pazienza..e allora pazienza sia. Cara amica pazienza pensa quando non c'era neanche il rubinetto da chiudere in casa. Un abbraccio.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Negli ultimi due anni, mia cara Katia ho talmente esercitato la pazienza che con Giobbe potrei considerarmi "separata alla nascita". Queste piccole disavventure domestiche perciò sono per me un'occasione per riderci su, soprattutto quando una tira dietro l'altra. Mi stancano un po', non posso negarlo... ma che farci? Meglio pensare che c'è di peggio e andare avanti.
      Un abbraccio grandissimo, Amica mia.
      Mary

      Elimina