venerdì 29 ottobre 2021

UNA "CERTA" SPERANZA (n.91) (Luce nel buio)


Se penso alla Vita, la immagino come cerchio ideale, e con la Luce all'interno.
La Vita è luce nel suo trascorrere, sarà Luce anche dopo. Che si creda o no, non può essere solo buio perché comunque saranno a splendere le belle anime o spiriti o "essenze", perché non avrebbe altrimenti senso aver vissuto, creato, e dato tanto.
Lasciata alle spalle l'estate torrida ed affannosa, sia pure sempre gradita, si va incontro al "nuovo Autunno", di cui si sa meno che mai.
Unica certezza, avvizzire su un ramo, cercando di resistere il più a lungo possibile.
Alcuna foglia è sola, e tutte si "aggrappano" per non cadere al suolo. C'è largo respiro lassù, consapevoli ritorneranno, ma dopo un duro travaglio.
La "Malattia" arriva improvvisa e silente, priva della lucidità e getta, almeno nell'immediato, nel buio della paura.
Ricordo il momento per me della diagnosi... la paura di non farcela e morire, il senso di disagio al pensiero della mia femminilità violata... un "senso di colpa" mentre cercavo di guardare negli occhi marito e figli. Temevo di leggervi il terrore, di essere abbandonata perché "lasciata andare" senza speranza, e in quegli occhi perciò a lungo evitai di sostare.
Fu insomma il buio all'improvviso, finché con un "colpo di reni" decisi di drizzarmi perché in quel modo non poteva andare, e fu un'altra storia.
Quella stessa che continua ancora, con tanta buona volontà e grande forza di resistenza per non pensare ad un futuro programmato troppo a lungo.
Ritornò la luce, fatta di grandi strategie e battaglie vinte, di piccole gioie ma anche di notti insonni, simili a blackout.
Così ognuno agirà con le modalità che desidera, non sarà pure vita vera, ma è Vita uguale veramente.
Ove è grigio metta colore, dove è buio cerchi e trovi pur con affanno la luce.
E sarà sempre l'alba per l'intero giorno.
Potrebbe essere un primo piano

1 commento:


  1. Sarebbe ingiusto da parte mia non lodare colui che il mese scorso mi ha permesso di ottenere un prestito di denaro di cui avevo bisogno per salvare la vita di mio padre in pericolo in primo luogo non l'ho fatto non ci ho creduto per un solo momento ma la mia curiosità mi ha spinto a provare e finalmente ho potuto ottenere questo prestito che mi ha tirato fuori da questa impasse in cui vivevo, ho rispettato le condizioni e senza problemi mi sono stati accreditati sul conto 45000€ che avevo chiesto. Se hai bisogno di fare un prestito, contatta il Sig. Michel Combaluzier al suo indirizzo e-mail che è: combaluzierp443@gmail.com


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