domenica 12 ottobre 2014

LA VITA E' STUPORE!


Prima o poi, in un modo o in un altro si arriva a pensarlo. E magari anche a "gridarlo sottovoce"... la Vita è stupore.
E' un processo intimo attraverso sentimenti, emozioni e pensieri.
Ha origine spesso da un'occasione o situazione estrema, perché in tempo normale ci si accorge solo di sé in quanto "corpo" e si provvede che "questo" non manchi di nulla... in quanto "corpo".
Poi succede che tale corpo non sia più all'altezza delle aspettative, non risponda come deve, e così... perché sopravviva... emerge dal profondo "l'altra parte di sé"...
Ed è "spiritualità", non necessariamente religione o credo religioso, spesso coincidono ma la prima è comunque a sé stante, anche un non credente ha la Sua spiritualità.
La ritrova in particolare nelle difficoltà e nel dolore, ad essa si aggrappa per non precipitare e poi se ne serve per dare una spiegazione al tutto. Si guarda intorno... vede se stesso al centro e si osserva... dopo non può non dire la Vita è stupore.
Quell'Amica che ho invogliato alla scrittura perché ne traesse beneficio dando un senso a ciò che le era di nuovo capitato, mi ha dato i "Suoi pensieri" da condividere. Lei è credente dalla forte Fede, per questo osserva il particolare e da esso arriva all' Universale, all' Essere Supremo... Dio.
"E' stupore nel guardare il filo dell'erba sbattuto dal vento;
è stupore nel guardare il girasole che si schiude alla luce del sole;
è stupore guardare la rugiada che bagna l'erba;
è stupore la ragnatela che collega un rametto d'albero con l'altro;
è stupore il profumo della zolla di terra;
è stupore alzarsi la mattina e aprire gli occhi per guardare tutte le meraviglie del Creato;
è stupore la perfezione della natura;
è stupore perché in tutto c'è la tua firma, o Dio.
A tutti hai fatto il dono più bello: la VITA.
La Vita l'hai fatta meravigliosamente BELLA!!!
Io Ti chiedo di viverla... donandomi lo stupore e la gioia della Fede nell'ammirare il Creato.
Grazie, mio Dio.
(L. S.)
Quell'Amica ha scritto di notte, per non perdere una parola di quelle pensate all'improvviso.
La mattina si era sottoposta all'ennesimo ciclo di chemioterapia.

2 commenti:

  1. Lo scrivere è già un bellissimo dono fatto a se stessi. La fede , immagino, sia un aiuto grande.

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    1. Hai ragione, Sandra... è un dono doppio.
      Un forte abbraccio e... grazie.

      Mary

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