domenica 27 ottobre 2013

Motivazioni

Probabilmente nemmeno le motivazioni sono le mie, nel senso che sono in me ma solo perchè me le ritrovo e di conseguenza non posso fare a meno di seguirle.
A volte nascono dal niente, anche dal semplice guardarmi allo specchio o passare il pettine tra i capelli...
Come stamattina...
Ho già detto che sotto il pigiama continuo a... indossare il reggiseno della ricostruzione, perchè ad ogni risveglio io possa non rivivere il trauma che è stato. Una mammella forse un po' troppo su rispetto all'altra, segnata da una cicatrice sempre più sbiadita ma comunque messa in evidenza dalla mancanza del capezzolo. Difficile non stare a pensarci, soprattutto in quello stato di semi- incoscienza che vorrebbe essere rassicurato dalla "perfetta normalità". E già qua l'espressione è alquanto impropria visto che la "normalità"  non resta mai uguale a se stessa e si adegua alle situazioni in divenire... ma vallo a spiegare ad una mente ancora assopita!... e così le do del tempo offrendo di me un'immagine migliore all'impatto.
Dicevo... stamattina, superato come sempre il primo "ostacolo"... tutto bene.
Poi ho preso a pettinarmi.
Ora è risaputo che, in questa stagione comunemente detta "delle castagne", come cadono queste cadono pure i capelli a tutti o quasi. E' un fenomeno puramente fisiologico, da ricambio stagionale e perciò affatto preoccupante... eppure quella "ventina" di capelli nel lavandino mi hanno fatto venire il magone, naturalmente poi l'ho vinto quasi subito scacciando "quel ricordo", ma qualcosa è rimasto... come un'impronta lasciata da una forte pressione. E dalla mia immagine l'attento interesse è passato alle situazioni altrui che diventano "mie di riflesso", e mi sono tornati in mente quei volti che da un po' di tempo non vedo più... avranno cambiato giorno di terapia?... succede, staranno bene... oppure?!... vorrei non pensarci, speriamo che non sia ma... purtroppo anche questo succede.
E in questo "incerto" che tante volte sfuggo ed altrettante mi prende trovo le motivazioni per continuare a...

2 commenti:

  1. Con il cambio di stagione ci si sente un po' giù cara Mary, ma non preoccuparti troppo.
    Ti avevo lasciato un'altro messaggio ma non lo trovo.... Un abbraccio, ti sono vicina.

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    1. infatti, dolce Ale... non mi preoccupo. Tu sai come penso e dico sempre... passerà, e passerà pure questo mese, i controlli e tutto quanto.
      E tornerà a splendere il sole e la primavera sarà nel Cuore... anche se fuori è pieno inverno.
      Un abbraccio con tutto il mio affetto...
      Mary

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