mercoledì 19 ottobre 2011

Già ieri li avevo notati... guardando fuori dal finestrino dell'autobus... i parchimetri.
Avrebbero dovuto entrare in funzione da sabato scorso, e invece... erano là, ancora "incappucciati" dalla plastica, "impacchettati"  e "sigillati"... simili a totem... Dei posteggiatori neanche l'ombra... probabilmente impegnati in quel corso di cui m'aveva accennato "il mio amico nel settore", che avrebbe dovuto promuoverli o declassarli... a seconda dei punti di vista... al ruolo di "quasi" tutori della legge.
Trovo che aver voluto sostituirli con delle macchinette non sia stata un'idea felice, e non solo per motivi economici... anche se il pensiero di dover pagare la tariffa tre volte tanto per cinque minuti oltre l'ora non manda in visibilio nessuno. Non è stata una bella idea perchè penso che sia innaturale dover interagire con una macchina... sempre se funziona... e di conseguenza guardare i posteggiatori come fossero dei castigamatti. Ma stavamo così bene prima... perchè mai cambiare? Non credo che sia stato di certo per voglia di modernità...
Da parte mia continuerò ad... andare là dove sapete in autobus... dopo due giorni ne ho ripreso il ritmo e va benissimo così.
Che poi tutta la faccenda... dei parchimetri, dell'autobus e quant'altro... in questi giorni m'è servita a distrarmi non poco... infatti oggi pomeriggio Valeria è partita e stavolta è stato peggio perchè ne sento maggiormente il vuoto... forse perchè è stata qui più tempo... forse perchè il periodo è lo stesso dello scorso anno... quando è andata via per la prima volta. Non so. Cerco di non badarci e di intensificare il  pensiero sui "miei amici che contano"e mi donano tanto senza saperlo.
Oggi ne ho conosciuto un altro... "il Fotografo a riposo"... in terapia dopo un intervento di carcinoma gastrico. E' una persona che sa rapportarsi, forse grazie al suo lavoro di un tempo che gli imponeva frequenti contatti col pubblico... Ha raccontato la sua storia... "... sì... ora mi sento bene, è vero... mi riprenderò... ma era meglio che 'sto guaio non veniva proprio. Sapete come volevo morire io? All'improvviso... nel sonno... Una sera sarei andato a dormire per non svegliarmi più..." E Chi dice, poi... che così non sarà?

13 commenti:

  1. Si dice che, morire nel sonno, sia la morte del giusto... a me francamente non piace moltissimo l'idea...non che una morte sia migliore o diversa da un'altra, ma penso a chi rimane e alla sua disperazione nello scoprire che una cara persona, che credeva addormentata, non si risveglierà più! è terribile.
    Cara Mary, non essere triste per la partenza di Valeria: è tua figlia? anch'io ho entrambi i miei figli lontani..uno a Firenze, ma l'altro, giusto stamani, è arrivato a Austin... e solo domenica mattina era qui con me, e potevo abbracciarlo tutte le volte che volevo...che si deve fare? questi nostri figli che nostri non sono!! ti abbraccio e, prendiamo dalla vita quanto meglio può darci, anche grazie all'appoggio di cari amici. Bacio

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  2. un abbraccio fortissimo cara Mary .
    Pinuccia
    Che la gioia oggi ti sia compagna

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  3. Ciao cara, un augurio di una bellissima giornata...Ti ho richiesto l'amicizia su facebook e ti ho mandato un messaggio. Baciobacio

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  4. Cara Mary su su, che ti prende?
    Dobbiamo abbracciarci forte forte.

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  5. ciao cara, forza vedi la tua Valeria è partita ieri, oggi arriverà Francesco e Giulia, prendiamo dai nostri figli i momenti belli che ci regalano e conserviamoli nel nostro cuore, è giusto così, tante volte mi dico e se fosse rimasto qui e non avesse un lavoro sarei sicuramente meno felice, pretendiamo una cosa sola dai nostri figli: che siano felici! un abbraccio♥

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  6. Paoletta... hai ragione su tutto il fronte. Anch'io la penso come Te... Morire in un modo o in un altro... fa poca differenza... importante è invece vivere nel modo giusto per arrivare alla fine senza paure nè rimpianti... La Nascita e la Morte sono le due facce della Vita... rendiamole "nostre"... con semplicità... così, naturalmente. La Vita è bella comunque se di essa prendiamo sempre e solo il meglio.
    Bacio grande,
    Mary

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  7. Grazie, Pinuccia! Amo tanto la Gioia ed il Sorriso che ne è l'emblema... grazie per questo meraviglioso augurio,
    Mary

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  8. Annamaria... ho accettato la Tua amicizia ma non ho letto il messaggio perchè non l'ho trovato... Mi fa molto piacere risentirti...
    Un abbraccio e a presto,
    Mary

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  9. Gianna cara... certo, abbracciamoci strette... TUTTE insieme... sempre amiche pronte ad aiutarci.
    Bacio grandissimo,
    Mary

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  10. Ale... Ti ho mandato un messaggio...
    Un abbraccio stretto... esclusivo... solo per Te... Amica del Cuore,
    Mary

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  11. Infatti... è il "nostro" desiderio più grande. Ciò non toglie che ogni momento di distacco è sempre difficile... ma è appunto solo un momento, poi... passa e resta grande la consapevolezza che si E'MADRI SEMPRE E COMUNQUE... la distanza non fa differenza alcuna.
    Grazie... Patrizia cara... un fortissimo abbraccio,
    Mary

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  12. Non importa cara, l'importante che io abbia conosciuto chi è veramente questa persona e possa così difendermi. Il resto non ha importanza....A presto cara con un abbraccio

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