lunedì 13 dicembre 2021

IL GRANDE PROGETTO (n.35) (Ma Babbo Natale è ricco?)


Dopo due anni finalmente ho seguito il suono di quella campanella interiore che da tempo m'invitava a "tornare a casa".
Ritrovarmi. Lasciare per la via pietruzze e ciottoli accumulati in questo lungo periodo, e leggera ricominciare a guardare con gli occhi della meraviglia.
Come quel bimbo, avrà avuto poco più di tre anni, che stasera chiedeva alla mamma... Ma Babbo Natale è ricco?
Perché tante erano le luci scintillanti e tutto pareva d'oro per le vie del mercatino di Natale a Candela.
Oggi ci siamo tornati e anche per Noi ogni decoro pareva diverso e le bancarelle, pure semplici più ricche.
Quel bimbo non ricordava perché probabilmente non c'era mai stato.
Due anni sono lunghi a tal punto che un neonato fa in tempo a crescere, ad imparare a camminare, parlare, chiedere... Ma Babbo Natale è ricco?
Un primo accenno di consapevolezza.
Qualcosa di diverso per Noi, con la sensazione di convalescenza sulle spalle, nelle ginocchia, ma con la voglia di poter ricominciare, guariti nell'animo per meraviglia e speranza.

2 commenti:

  1. Guarire nell'animo.. qualcosa che nessuno oncologo può prescriverti, nessun neurologo diagnosticarti, è una cura da ricercare dentro, in fondo, dove magari è rimasta schiacciata da qualche referto di troppo. Ma anche Babbo natale aiuta, e i mercatini li adoro!.. ;)

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  2. Mi chiamo la signora Milani Cinzia e sono una negoziante. Noto che al momento sono come il più felice del mondo. Vengo in testimonianza di un prestito tra privati che ho appena ricevuto. Ho ricevuto il mio prestito grazie al servizio del signore Pierre Michel. Ho avviato le pratiche con lui martedì scorso e venerdì, alle 10:30, ho ricevuto conferma che oggi, venerdì, mi era stato inviato sul mio conto corrente il bonifico di 54.000€. Ecco la sua email: combaluzierp443@gmail.com

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