sabato 27 settembre 2014

DIGNITA'


Stamattina pareva fosse caldo, almeno per quanto può esserlo questo periodo di fine settembre... almeno tiepido a scaldare un Cuore che a tratti incamera "freddo" senza una ragione.
Era però assai ventoso e ho provato fastidio inusuale per me ormai da tempo... sono arrivata in ospedale e non vedevo l'ora di essere su, per scordarmi di freddo e disagio.
Ad un tratto mi sono sentita chiamare da lontano, era una delle infermiere, forse la più "solare" che mi ha regalato un Suo bel sorriso...un abbraccio e un bacio a sciogliere ogni tensione.
Ero scesa da casa che avevo freddo dentro e poi, come non bastasse mi ero ritrovata infastidita... perché è sempre così quando "perdo colpi " con la speranza e mi irrigidisco, rischiando di mettere in crisi tutto quanto.
Per fortuna quell'incontro, a ricordare ciò che dovevo e a smettere quell'atteggiamento d'animo che non doveva, e sono arrivata su che ero un'altra.
Anche oggi al solito, giorno pesante al Day Hospital Oncologico, lo si intuisce subito, appena si arriva notando le varie file di pazienti in attesa di essere presi in considerazione, così mi sono affrettata ad incominciare il mio giro. Inizio non come sempre dall'ultima stanza, ma a metà del corridoio, e incontro di nuovo quell' amico di mio figlio... questa volta senza capelli. Ci scherza sempre su quando parla di ciò che gli è successo, ci scherza soprattutto quando parla con me... forse per tranquillizzarmi, sa che sono la mamma di... mio figlio, in Lui potrei vederlo... mio figlio. Sta imparando in fretta l'"arte" dell'ironia per smitizzare la sofferenza non solo propria.
Continuo ad... andare fra sorrisi che a volte, non so come, diventano risate... si fanno battute per non pensare, si mangia una caramella per smorzare l'amarezza di un momento.
Si chiudono pure gli occhi per far passare il tempo più in fretta o per non mostrarli cerchiati di rosso...
... lacrime tenute a freno che contrastano con l'abbozzo di un sorriso appena affiorato sulle labbra.
Vari aspetti assume la dignità, perché è un bene grande e, per quanto certo, affatto prevedibile nel mostrarsi.

4 commenti:

  1. Fortunatamente siamo pervasi, ancora, di dignità anche se pian pianino stiamo rimanendo pochini.

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    1. ... forse perché illusi da falsi miti, e poi delusi ci si lascia andare senza speranze.
      Un caro saluto.

      Mary

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  2. Tanti ragazzi giovani che stanno male Mary.... come sei forte a portare avanti il tuo percorso di speranza.... Buona domenica sera, un caldo abbraccio che possa scaldare il cuore....

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    1. Ciao, Ale... non credo di essere poi tanto forte. Anche io ho i miei cedimenti, solo che cerco di ricaricarmi per sentirmi viva, e portare vita là dove si teme e combatte per tenerla stretta.
      Un abbraccio...

      Mary

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