Come eravamo mio marito ed io, lo ricordo più o meno, dopo cinque anni di fidanzamento convolammo a nozze, e del periodo che precedette la data posso di certo dire che fu tutt'altro che sereno. Capita a tutti essere agitati per l'emozione, ma nel Nostro caso fu qualcosa in più, una tempesta, e poi Noi due, forti dell'essere insieme per tutta la vita.
Sfogliando l'album del matrimonio, quanti ricordi... una lunga strada davanti e immaginarsi a distanza di dieci, venti, trenta anni e... oltre, pure se risultava difficile, perché in effetti avremmo voluto vederci leggermente avanti in età, al massimo come siamo. Ed ora "come eravamo", giovani e magri, sorridenti e speranzosi, resta lì, tra i fogli di carta velina di un album color cuoio con due fedi incise...
“L'amore è sempre paziente e gentile, non è mai geloso... L’amore non è mai presuntuoso o pieno di sé, non è mai scortese o egoista, non si offende e non porta rancore. L'amore non prova soddisfazione per i peccati degli altri ma si delizia della verità. È sempre pronto a scusare, a dare fiducia, a sperare e a resistere a qualsiasi tempesta.”
Dal film “I passi dell’amore”
Stamane ho trovato condivise queste poche righe. Le ho lette più volte, poi non intenzionalmente mi è venuta fuori una sorta di analisi di testo, quasi una verifica o "prova del 9" di quel che fu ed è ancora per mio marito e me, nella piena consapevolezza dei reciproci difetti, perché qualora sei da solo, un difetto è di Te solo, causa e danno, ma condividendo la propria vita tutto si raddoppia ed...AMEN!
E a proposito... " a resistere a qualsiasi tempesta”, verissimo però, sai quante volte ho tirato in remi in barca per poter continuare nonostante la tempesta.
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