domenica 25 agosto 2013

Lo specchio deformante

 Le mie giornate ora sono davvero piene, zeppe d'impegni... di un gran da fare... quando va bene mi sento sdoppiata, altre volte penso di non raggiungere nemmeno la sufficienza del rendimento. Tant'è... comunque mi impegno e spero sempre di non deludere troppo.
Questa vita però mi piace... tutta, come seconda occasione ed anche per come riesco a viverla destreggiandomi tra le tante opportunità. Non sarò il massimo per ognuna ma anche in questo caso si tratta sempre di accontentarsi... il meglio di me sicuramente viene fuori poi l'importante è mantenere il rispetto di se stessi e degli Altri.
E torno a far riferimento a quel signore dal nome e cognome armoniosamente uniti insieme... tra le altre cose l'altro giorno ha fatto cenno a come sia mutato il rapporto con Sua moglie. La malattia, le terapie e non ultima l'età hanno molto levato dell'antica passionalità, però... "... sapete, signora Maria... quando la sera vado a letto e mi trovo accanto la donna che amo da una vita, mi basta allungare la mano e prendere la Sua nella mia, stringerla forte e mi sento come un tempo... le stesse sensazioni ed emozioni. Per Noi non è cambiato niente, anzi..."
Non so perchè ma a queste parole mi sono commossa davvero, tanto che ho dovuto metter fuori il fazzoletto simulando l'arrivo improvviso di una caldana, poi avrei voluto abbracciarlo quel signore grande e grosso dal cuore tanto tenero, stringerlo per prendere parte della Sua vulnerabilità e dargli in cambio un po' di forza, perchè possa continuare a... sperare che tutto torni come prima, nell'ambito del possibile... più o meno come prima...
"... ma vi dirò, signora Maria... a me basta così, vorrei solo qualche malanno in meno,  il resto è più che sufficiente..."
Gli ho dato due caramelle, una per Lui, l'altra per Sua moglie... le ha messe nel taschino della camicia ed ha detto sorridendo... vi ringraziamo.
Incontri così mi fanno pensare... mi convincono sempre più che la vita vera sia questa, quella che vivo ora... autentica nel dolore come pure nella gioia, lo è per me come per gli Altri.
La vita di una volta era solo l'immagine speculare di questa e neanche tanto fedele... l'immagine riflessa in uno specchio deformante. Nulla più.

3 commenti:

  1. Oh Mary, perchè siamo così lontane... vorrei venire con te, a consegnare le caramelle, fare quattro chiacchiere...Condividere gioia e dolore.
    Buona domenica, un immenso abbraccio tutto per TE.

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    1. Mia cara Ale... è solo la "distanza" che ci separa, lo sai... siamo ugualmente vicine e quello che faccio io,lo puoi fare anche TU... solo guardandoti intorno... uscendo da sola, a fare la spesa, a comperare una maglietta nuova... Il tutto in compagnia del sorriso più ampio, non è difficile! Pensa al momento più bello della Tua vita... uno solo, di sicuro c'è e penso pure di sapere quale. Vedrai... il sorriso resterà "stampato" in volto, non sarà finto perchè nato da un bel ricordo e non sparirà come non spariscono i ricordi.
      Un bacio... a TE sempre vicina.
      Mary

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    2. Mary mi fai commuovere. Grazie sei un tesoro.
      Buona settimana.

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