Questa volta avevo preparato tutto con ordine già da qualche giorno... non volevo farmi cogliere come una "pivella" della malattia... Le due buste con i referti mammografici... la prima "arricchita" di due fogli aggiuntivi, RM ed esame istologico, la seconda "esigua" ma esauriente nella sua semplicità. Si distinguevano perfettamente anche senza leggere la data... si distinguevano per "l'aspetto fisico"... la prima spiegazzata e sgualcita, praticamente tormentata dal nervosismo nelle mie mani e dalla fretta in quelle di chi doveva intervenire... la seconda liscia e senza pieghe, prova del breve tragitto da uno schedario ad un cassetto del comò. Quindi tutto pronto ieri pomeriggio, ho aggiunto poi l'impegnativa "onnipresente" e due riviste da sfogliare nell'attesa che certamente non sarebbe mancata. Mentre mi preparavo ho cominciato a ricordare e i confronti con la situazione analoga di un anno e mezzo fa a questo punto sono stati inevitabili. Mentre mi preparavo allora, un bozzo sotto le dita... oggi una pallina che sembra sfuggire tra le dita. Ma sì, mi dicevo, non sarà niente, non è come l'altra volta: questo esame non farà altro che confermare l'esito dei marcatori. Così mi sono avviata... da sola, ma non ero dispiaciuta per questo, anzi... potevo restare nel silenzio e in questo stesso cercare e trovare altra forza, e intanto non dovevo "compiacere" nessuno.

All'udire il mio cognome mi sono alzata di scatto... Nell'ambulatorio la stessa dottoressa di un anno e mezzo fa... non ne conservavo un buon ricordo... troppo fredda e distaccata, però ora ero io a non essere la stessa, avrei vissuto certamente meglio la cosa... qualunque essa fosse stata...
E' sempre un piacere per me leggerti.E ancora di più in questi giorni.Davvero dobbiamo mettere tutto di noi nelle mani della nostra Mamma celeste,sopratutto il nostro cuore.
RispondiEliminaUn abbraccio grande
Pinuccia
ciao cara Mary, mi piace il tuo passaggio:
RispondiElimina"come sempre" da porre sul tavolino ai piedi della "Madonnina"... mi sembra di vederti...
un bacio♥
Benvenuta a Te, Polvere Di Stelle! Sono contenta di averti come nuova amica.
RispondiEliminaSono passata da Te... anche il Tuo blog è molto bello, e Ti seguirò volentieri.
Un abbraccio,
Mary
La Fede è una marcia in più per affrontare situazioni difficili... l'affidarsi a Maria, nostra Madre Celeste, la sicurezza di non essere mai soli nelle battaglie della vita.
RispondiEliminaAnche per me è sempre un piacere ricevere e leggere commenti da parte Tua, mia cara Pinuccia.
Un grande abbraccio,
Mary
Mi sono sempre chiesta perchè la "Madonnina" presente in un reparto è uguale a quella di un altro e di un altro ancora... Tutte hanno la stessa medesima espressione, di dolcezza immensa ed incomparabile... ed un atteggiamento d'accoglienza con le braccia aperte... ad offrire "rifugio". Troviamo nell'abbraccio di Maria conforto e riposo ai nostri affanni...
RispondiEliminaCon affetto grande,
Mary
Ciao dolcissima Mary. Grazie come sempre per i tuoi racconti quotidiani... ti sono vicina.
RispondiEliminaUn abbraccio,
Ale
Ciao, Ale... e io Ti sento vicina, sai?
RispondiEliminaE... ricorda, anch'io lo sono sempre.
Un abbraccione,
Mary
Mary, sono felice per te. Che bello!
RispondiEliminaBentornata, Maria... ho sentito la tua mancanza.
RispondiEliminaUn bacio,
Mary