domenica 4 settembre 2011

All'ospedale ieri mattina sono arrivata che non erano ancora le nove. Sono andata a parcheggiare al solito posto... Alfredo mi ha guardato incredulo, forse avrà pensato, chissà cosa sta succedendo... la signora "sempre puntuale",  martedì è mancata ed oggi arriva così presto...
Gli ho dato i soldi e in fretta mi sono avviata al laboratorio d'analisi che era un po' distante. "Signo', dovete prendere il numero..." "Ah sì, è vero... ero distratta". In realtà non lo sapevo che anche per consegnare l'impegnativa occorresse prenotarsi... prima di ieri avevo fatto sempre tutti i tipi di analisi tramite il Day Hospital... Comunque ho staccato il biglietto col numero 32 e mi sono posta a sedere... Si era arrivati al numero 8. "No, ma non è possibile... non farò in tempo... lì alla cassa ticket sono più di cento persone a fare la fila e qui terminano di fare prelievi alle 10,30. Non c'è niente da fare... è sempre così... ogni volta è sempre la stessa storia!" Quella signora innervosita era venuta a dare un'occhiata e poi era andata via subito, continuando a lamentarsi. Meno male allora che la mia impegnativa era già timbrata, perchè altrimenti anch'io non avrei fatto in tempo, speravo solo che non leggessero la data, se no ero punto e a capo. "32!"... Era il mio numero. Sono entrata in silenzio e con indifferenza mista a sicurezza  ho messo l'impegnativa sulla scrivania. Come  se fosse stata ad una catena di montaggio l'infermiera ha staccato un codice a barre adesivo e lo ha incollato sull'impegnativa senza quasi guardarla, poi su un talloncino ha scritto la data per il ritiro del referto... 7 settembre, mercoledì, il giorno prima dell'ecografia. Ce l'avevo fatta! La mia faccia tosta era stata premiata... tutto nei tempi perchè il nodo del dubbio si sciogliesse in breve.
Delle tre sale prelievi, la A, la B, e la C, come per le tre buste di un quiz, ho scelto la terza, l'ultima e sono stata fortunata perchè ho trovato un infermiere molto umano di una professionalità unica. Con calma ha cercato la vena "buona" nel braccio sinistro, il solo utilizzabile e l'ha trovata sulla mano... quindi ha fatto il prelievo quasi senza che me ne accorgessi. "Siete stato davvero molto bravo", gli ho detto... "Grazie, signora... e buona giornata". "Grazie e buona giornata anche a voi", gli ho risposto e sono andata via, diretta verso quel terzo piano. Perchè non sia mai detto che un qualcosa di quasi invisibile, dalla pur grande capacità di condizionare, possa fermarmi; d'altra parte non mi porterebbe alcun giovamento, a me conviene e fa star bene "continuare a..." vivere così come ho scelto saggiamente solo in tempi recenti.

10 commenti:

  1. Buona domenica amica cara.C'è Angelo con te e tu sei un Angelo per gli altri.Grazie per i sentimenti che riesci a trasmettermi.
    Un abbraccio super
    Pinuccia

    RispondiElimina
  2. Un abbraccio grandissimo ed un sorriso dei più luminosi...
    "continua a..." VIVERE così!!!
    Difficile aggiungere altro, sei fantastica!

    Buona domenica cara ^_*
    Namastè

    RispondiElimina
  3. Sì cara continua così e poi la gentilezza degli infermieri aiuta molto, vero?
    Buona domenica anche da me ♥ ♫ ♥ ♫

    RispondiElimina
  4. Grazie, Pinuccia per i complimenti e la fedeltà nel seguirmi... mi fa molto bene.
    Un abbraccio con tutto il cuore,
    Mary

    RispondiElimina
  5. Sì, cara Rosa... voglio continuare a... vivere così, perchè il solo pensiero mi aiuta a VIVERE.
    Grazie per tutto e un abbraccio forte,
    Mary

    RispondiElimina
  6. E' vero, Annamaria... l'umanità delle persone che incontri in questo tipo di percorso costituisce una terapia in più, una sorta di supporto... riesci così a reggere meglio il tutto sia a livello fisico che psicologico.
    Ti abbraccio forte,
    Mary

    RispondiElimina
  7. Mi sono accorta anch'io che gli operatori uomini sono più delicati e gentili delle donne.

    Buon pomeriggio Mary.

    RispondiElimina
  8. Hai perfettamente ragione... se ne potrebbe fare quasi una statistica.
    Un abbraccio,
    Mary

    RispondiElimina
  9. ciao cara, grazie per i tuoi graditi commenti, è vero, anche io ho trovato del personale molto qualificato e gentile, confermo che gli operatori uomini sono più disponibili delle donne...
    continuiamo a... combattere!!!

    RispondiElimina
  10. Sì, Patrizia! Continuiamo a... VIVERE!
    Grazie... Ti voglio un mondo di bene!
    Mary

    RispondiElimina