mercoledì 1 aprile 2015

IL CORAGGIO CHE SERVE



Emoticon heart
Per tutti i giorni che saranno, quelli facili e i meno semplici, quando non sarò del tutto convinta che girerà per il verso giusto.
Sarò dubbiosa, ansiosa... con mille ragioni per essere cauta.
Perché è così, basta poco davvero per dar corpo a un'idea e renderla un fantasma. Uno spettro del passato.
Ed allora si, ci vuole coraggio... analizzare il momento presente, trovare le soluzioni possibili e con un "balzo in avanti", magari un sogno, sentirsene fuori.
Tutto superato, tutto alle spalle. E meglio sarà non porsi troppe domande, meno che mai... sarà davvero finita?
Ci vuole coraggio per agire ed andare avanti.
La parola coraggio viene da "avere cuore", e ci vuole cuore per ciò che sto facendo, cuore per me che lo faccio. E questo si traduce in un'altra parola ancora... fiducia. L'acquisto strada facendo, lungo un percorso progressivo... a volte perde qualche "punto" nonostante la consapevolezza. I responsabili sono gli eventi e gli accidenti della vita, allora sosto e rifletto per giungere ad una conclusione, e quando non riesco ci pensa Qualcun altro ad aprirmi gli occhi.
Gli strumenti e le modalità sono nelle "corde" di Chi sa e può.
Da qualche giorno non sono tanto in forma, ho dei dolori alle ossa insistenti che a tratti mi levano il respiro... prendo il paracetamolo e per 6 ore sono a posto, poi ricominciano. Continuo ugualmente tutte le mie attività, gestendo l'"accidente" con strategie varie. Ieri sono stata all'incontro, anche se quasi sempre seduta... i fiocchi di tenerezza sono venuti a prenderli, e simpaticamente hanno azzardato per me l'appellativo di "matrona". C'abbiamo riso insieme e nessuno si è chiesto altro.
Stamattina pure sono stata in reparto... solo in una stanza perché lì richiesta, e seduta al bordo del letto ho accarezzato la gamba e stretto la mano di una giovane mamma, livida di rabbia con una storia clinica complessa ed un futuro che si presenta altrettanto. Potrebbe essere mia figlia, e sono tornata a casa con l'immagine di lei nel Cuore.
Ci vuole o no, Coraggio per vivere tutto questo?
Ho mangiato quasi niente, e nel pomeriggio i dolori erano fortissimi. Non lo nego, mi sono sentita persa e la domanda a me stessa è sorta spontanea... quanto possa essere utile così combinata, dolorante anche se non sempre ma instabile, dubbiosa e vacillante.
Ho preso l'antidolorifico e mi sono stesa sul divano... anche il pc oggi è stato in stand by, come me. Poi mi sono rimessa in piedi, tra l'altro dovevo preparare una torta per il compleanno di mio figlio... per domani. Prima però ho controllato la posta elettronica, c'era questa foto.
Un grazie e qualche lacrima... e il mio Cuore ha preso il coraggio che serve.
Almeno per domani... poi si vedrà.

1 commento:

  1. Spero che sia un problema passeggero. Con il cambio di stagione siamo un po' tutti messi così-così- Un forte abbraccio che ti possa servire da antidolorifico.... <3
    A presto, Ale.

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