venerdì 7 giugno 2013

Altri interventi sono seguiti in "un su e giù" di emozioni a cui assolutamente non si poteva restare indifferenti.
"Bilancio e rilancio" era stato il tema dell'incontro... bilancio individuale e "in toto" riguardo l'esperienza del gruppo, rilancio del gruppo stesso nell'ottica di nuove prospettive e dinamiche per l'anno che verrà.
A questo proposito mi è venuto in mente un particolare... al secondo appuntamento, nell'ottobre scorso si ricordava una componente appena scomparsa... quello stesso giorno veniva presentata a Tutti, Paola... scomparsa a sua volta giusto poco tempo fa, alla vigilia della conclusione degli incontri. Un "passaggio di testimone" che per quanto Ci riguarda assume un profondo significato di "speranza"... come la fiaccola olimpica, il "fuoco" della Vita non va mai spento, passa di mano in mano a perpetuare un valore che resta sempre uguale, non importa il tempo, l'età... quello che si è...
Un qualcosa di invisibile, una "forza" non quantificabile che resiste ad ogni lotta e non viene mai annientata.
Dopo due ore l'incontro è terminato e il Nostro "facilitatore" era visibilmente commosso oltre che sfinito... occorre una bella energia per tenere sempre nella giusta tensione le "corde", a momenti al massimo, in altri fortemente "allentate" da far temere lo sbando, la perdita di quella sintonia che caratterizza un gruppo del genere. Qualcuno poi, si è avvicinato a me... Chi mi ha abbracciato, Chi con tono scherzoso mi ha detto... "non si fa così però, mi hai fatto piangere...", e poi mi ha stretto forte con un "piccolo supplemento" di lacrime.
 Ho chiesto scusa... forse non avrei dovuto lasciarmi andare... bell'esempio di forza sono stata!
Ma no... mi è stato detto proprio da quella mamma la cui testimonianza aveva dato un forte scossone al mio equilibrio in bilico... piangere è un dono, "saper" piangere quasi un carisma. La persona che manifesta il dolore sa mostrare anche la gioia... non è "avara" di sè, in un certo senso... del "profondo" generosa.

2 commenti:

  1. Si può piangere anche di gioia... Tutte le emozioni fanno venire le lacrime agli occhi. Un sereno fine settimana cara Mary con un forte abbraccio.

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    1. Beh, Ale... l'altra sera non saprei dire perchè ho pianto... ricordi, tensioni accumulate nell'ultimo periodo, preoccupazioni soffocate... non so. Ma è stato un bene e non solo per me. Le lacrime a volte sono catartiche... purificano e alleggeriscono e poi si ricomincia, si continua ad... andare con maggior forza.
      Un buon fine settimana anche per Te e un abbraccio immenso.
      Mary

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