mercoledì 7 dicembre 2022

L'ECO DI OGNI PASSO COMPIUTO (n.89) (Ti ho mai detto che ti voglio bene?)

Nel sesto incontro GAMA si è parlato ancora di pesi sul cuore, occasioni perdute... rimpianti. Liberarsi e recuperare perché c'è tempo finché è il tempo. Dopo la consueta breve meditazione, una rapida scorsa sui cinque rimpianti più grandi citati nel libro, "Vorrei averlo fatto", di Bronnie Ware. - Vorrei aver avuto il coraggio di vivere una vita fedele ai miei principi e non quella che gli altri si aspettavano da me - Vorrei non aver lavorato così tanto - Vorrei aver avuto il coraggio di esprimere i miei sentimenti - Vorrei essere rimasto in contatto coi miei amici - Vorrei aver permesso a me stesso/a di essere più felice. Dopo alcuni interventi naturalmente ci si è soffermati sull'importanza di esprimere i propri sentimenti. Sembrerebbe la cosa più normale e facile da fare, eppure ci vuole coraggio perché spesso si resta frenati per pudore o paura del giudizio dell'altro. - Ti ho mai detto che ti voglio bene? E se non l'ho fatto, lo ripeto adesso. Ti stimo, ti ammiro, ti sono grato. Ti voglio bene. Ti amo. Esprimere i sentimenti. Dovremmo farlo sempre, non ci sarebbe rimpianto quando non sarà più tempo. Bisognerebbe dirlo a Chi ci è accanto, al proprio figlio, all'amico, ogni volta che di sentimento abbiamo pieno il cuore senza inutile pudore, esprimerlo e manifestarlo anche se non si è sicuri della reazione. Ci farà bene da quel momento in poi, non rischieremo rimpianti, eviteremo all'altra persona vano senso di colpa. E consapevoli e in pace con se stessi, sarà un altro passo per sentirsi pienamente felici. Che leggerezza quando sarà il tempo, e il ricordo della nostra persona non avrà bisogno di enfasi e parole esagerate, basterà un sorriso. E persino qualche aspetto negativo che di certo non mancherà, sarà pietosamente celato dal silenzio. Il cerchio d'amore ha concluso l'incontro, col pensiero e una preghiera intimamente espressi da ognuno per gli amici del nostro gruppo che vivono un momento di difficoltà.

1 commento:

  1. Diamo molte, troppe cose per scontate. perché va tutto bene, perché siamo sereni. Poi un giorno cambiano gli scenari, ti vengono le papitazioni solo perché aspetti le analisi coi marcatori tumorali, e ti accorgi che chi hai vicino ha un bisogno fottuto di te, come te hai bisogno che lei stia bene. E l'abbracci più forte, gli massaggi i piedi massacrati di neuropatia, gli sussurri ti amo all'orecchio. Un cerchio d'amore che non dovrebbe essere mai dimenticato, perché siamo fragili, impauriti, ma in due si può lottare. Tutta la vita.

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