sabato 23 luglio 2022

UN VIAGGIO PERSONALISSIMO (n.52) (Tornare indietro guardando avanti)

Sono pensieri nuovi anche se ripetuti in altro modo varie volte. Nascono stasera dopo incontri recenti. Oggi ho ritrovato una paziente conosciuta prima del tempo di pandemia. Per dirla meglio è stata Lei a riconoscermi, ora è alle prese con una recidiva e non l'ha presa affatto bene. È assai delusa, e questo è comprensibile, non accetta la nuova condizione, comunque già vissuta. L'infermiera ed io le abbiamo parlato, poi ho cercato di distrarla con le parrucche e una testina per modella. Lei diceva... questa mi piace, quell'altra no, e il tempo è trascorso pensando quel tanto che basta senza dar troppo peso. Poi c'è Chi in presenza di ritorno non richiesto è capace di distrarsi da solo, prendendo la distanza dal fatto, pensandoci ogni tanto come si fa per un brutto sogno, giusto per sentirsi meno spaventato. La paura si trasforma in timore, e alla fine ci si abitua anche a questo. La Vita di continuo prospetta e non solo, cambiamenti non sempre piacevoli, arrangiarsi una nuova melodia, fatta di note diverse, diventa così una necessità se si vuole continuare senza disperare. A domani, col Cuore di speranza colmo.

Nessun commento:

Posta un commento