domenica 17 luglio 2022

UN VIAGGIO PERSONALISSIMO (n.47) (Una lingua universale)

È giusta predisposizione, volontà nel cercare il buono che è nell'Altro, escludendo ogni forma di pregiudizio. Sintonizzarsi sulla stessa frequenza, nell'unico linguaggio possibile per ogni tipo di relazione. Il rispetto. Il rispetto non si serve di parole chiave, ma offre un'unica chiave di lettura. L'esempio. "Calma il mio cuore, Signore, acquieta i pensieri della mia mente, perché io possa continuare a prendere forza e speranza, e poi andare su strade diverse sconosciute ma inevitabilmente mie". Poche righe, una preghiera. Cercavo qualcosa che rispecchiasse lo stato d'animo del momento, ed ecco che mi capitano queste parole sotto gli occhi. A volte servirebbe una sorta di traduttore simultaneo, quando ci si capisce poco o niente, e spesso e malvolentieri si fraintende. Perché possiamo essere diversi, ma i Nostri cuori battono allo stesso modo, e poi sono gli stessi sogni e desideri a riempire le giornate, come pure le medesime ansie. Perciò comprensione e compassione. Comprensione che fa scivolare tutto addosso. Compassione sempre, perché doveroso è il rispetto, e benefica la fiducia.

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