lunedì 1 novembre 2021

UNA "CERTA" SPERANZA (n.94) (Motivazione c'è...)


Nella vita ci sono cose che ti cerchi e altre che ti vengono a cercare.
Non le hai scelte e nemmeno le avresti volute ma arrivano e dopo niente è più uguale.
A quel punto o fuggi e poi continui a fuggire cercando di lasciartele alle spalle,
o ti fermi, rifletti, affronti ed elabori.
Certi "accidenti" e conseguenti situazioni cambiano, ma dipende da ognuno cambiare si, però in meglio.
Con fiducia, speranza e fede.
Io non volevo dimenticare e del resto come avrei potuto?
E l'unico modo per ricordare in modo sano e costruttivo era dedicare parte del mio tempo agli Altri, soprattutto a Chi affrontava quello stesso tortuoso percorso.
Essere grata per lo "strapuntino" di vita concesso, e dare un senso alla malattia costituirono la motivazione iniziale.
Col tempo è diventato qualcosa di più. Partecipazione, vicinanza, sostegno... e potrei continuare.
Oggi, dopo la pandemia, tutto questo non mi sembra abbastanza perché c'è da sostenere per altro genere di paura, aiutare a risollevarsi da una malattia globale Chi è già piegato da altro fardello.
Allora sarò io a chiedermi... ce la farò?
Desidero farcela, ma non vorrei che le risorse a mia disposizione fossero insufficienti o inadeguate.
Mi pare doveroso prepararsi ad una nuova realtà, pensare ad un tipo d'approccio che riparta da zero, come fosse la prima volta per Tutti.
Riprendere è anche questo.
Dubbi, desideri e propositi al termine di ogni giorno, nella speranza di ricominciare.
Potrebbe essere un'immagine raffigurante testo

2 commenti:

  1. Le "nuove realtà" come le definisci, stravolgono vita ed abitudini, e inizi a ragionare per altre priorità, necessità diverse, offri attenzione secondo parametri mai considerati prima. Ti cambia la vita e ti cambiano le esigenze.
    Hai pienamente ragione poi: l'approccio ad ogni singolo avvenimento, evoluzione o involuzione, diviene prioritario e fondamentale.

    RispondiElimina

  2. Sarebbe ingiusto da parte mia non lodare colui che il mese scorso mi ha permesso di ottenere un prestito di denaro di cui avevo bisogno per salvare la vita di mio padre in pericolo in primo luogo non l'ho fatto non ci ho creduto per un solo momento ma la mia curiosità mi ha spinto a provare e finalmente ho potuto ottenere questo prestito che mi ha tirato fuori da questa impasse in cui vivevo, ho rispettato le condizioni e senza problemi mi sono stati accreditati sul conto 45000€ che avevo chiesto. Se hai bisogno di fare un prestito, contatta il Sig. Michel Combaluzier al suo indirizzo e-mail che è: combaluzierp443@gmail.com


    E-mail : combaluzierp443@gmail.com

    RispondiElimina