giovedì 18 giugno 2015

UN GRUPPO ECCEZIONALE... (parte seconda)


Emoticon heart 
E in quest'ultimo incontro del GAMA si è evidenziato senza alcuna forzatura, il grande progresso fatto dal gruppo in quanto a maturità ed anche qualità di vita.
Reazioni immediate e spontanee, voglia di mettersi a nudo per essere poi protetti da coltri amorevoli, emozioni non represse... e poi bilanci individuali e tanta progettualità.
Come migliorarsi per migliorare, così come deve essere tra persone che condividono un vissuto comune e hanno un unico obiettivo.
Sentirsi "famiglia", stabilire una rete fitta di contatti per non cadere o cui poggiarsi dopo essersi rialzati.
Quasi tutti hanno dato la loro testimonianza... espresso semplicemente il "grado di benessere" raggiunto... nel gruppo si sta bene, perché non ci si sente giudicati, irrisi ma, al contrario, pienamente compresi.
Hanno lasciato il segno in particolare, le parole di un Amico arrivato da poco. Vedovo da sei anni non riusciva ad elaborare completamente il lutto, si sentiva legato e triste in un ruolo che non conosceva progressi. I ricordi, il senso di inadeguatezza mista a colpa gli impedivano di uscire dalla scorza dura del dolore. Compostezza nel dolore, ma che sempre dolore restava.
E così, dopo aver partecipato a qualche incontro, ha preso coraggio e forza e ha fatto... "outing", ed è venuto fuori e inconsapevolmente ha elaborato la sua sofferenza, latente e sorda. Tornerà e il prossimo anno sarà dei Nostri sin dall'inizio.
Eh già, perché durante questi mesi non c'è stato appuntamento che non abbia visto nuovi volti, e sentito altre storie, ed anche per quest'ultimo è stato lo stesso. Segno di continuità, desiderio di andare avanti in una crescita costante e non solo di numero, perché si punta alla qualità.
Formazione ed informazione... la "cultura" della malattia annulla o per lo meno attenua l'alone di paura e di mistero che la circonda da secoli.
Condivisione di vissuti ed emozioni, nella consapevolezza che ognuno mantiene la propria individualità, la propria personalità, la propria originalità, ma che arriva il momento in cui si vola tutti insieme, perché "insieme... è meglio".
Le Nostre menti infatti, unite divengono molto più che la somma individuale delle medesime, una sorta di "sovramente" che può arrivare a vette altissime.
Che sensazione bellissima regala la sola idea di volare sempre più alto... quanto è rassicurante pensare di non essere mai soli, nel poter condividere momenti di ansia, dolore ma anche quelli di sano divertimento.
Come nelle Nostre "serate conviviali", quando qualche trasgressione alimentare è concessa ed è obbligo bandire i pensieri negativi.
Positività a largo spettro quindi, come il più efficace degli antibiotici... per persone eccezionali che respirano più del normale.

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